Usa più vicini a ripresa, quinto rialzo consecutivo superindice
«La ripresa è molto vicina, ma il percorso per arrivarci è più incerto», ha detto Ken Goldstein, economista del Conference Board che ha stilato l'indice
NEW YORK - In agosto il superindice dell'economia americana è cresciuto per il quinto mese consecutivo, lanciando un ulteriore segnale sull'imminenza della ripresa dell'economia americana. «Tutti i segnali, indicano che la recessione si sta avviando a conclusione. Valori di questo genere sono in linea con l'idea che, dopo una grave crisi, la ripresa è molto vicina, ma il percorso per arrivarci è più incerto», ha detto Ken Goldstein, economista del Conference Board che ha stilato l'indice.
Negative le aspettative dei consumatori - Il superindice è aumentato dello 0,6 per cento, dopo il rialzo dello 0,9 per cento di luglio (dato rivisto al rialzo rispetto al +0,6 per cento della prima stima) e poco sotto le previsioni degli analisti, che attendevano un aumento dello 0,7 per cento. Il rialzo, reso noto dal gruppo di ricerca privato, non cancella i timori sull'andamento dell'economia: alcune componenti del dato hanno mostrato valori negativi, come le aspettative dei consumatori.
Incide «positivamente» l'andamento dei titoli azionari - Scomponendo il dato, il sottoindice che misura la performance attuale dell'economia è rimasto invariato, dopo il rialzo dello 0,1 per cento di luglio (il primo rialzo in nove mesi), mentre quello che misura l'andamento futuro è calato dello 0,1 per cento, dopo il ribasso dello 0,5 per cento del mese precedente. A risollevare l'andamento generale del dato e a incidere in modo positivo sono state le componenti relative ai permessi per costruzioni, alle richieste iniziali di sussidi di disoccupazione e all'andamento dei titoli azionari.
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