19 aprile 2024
Aggiornato 20:00
Appello alle banche perché si avvicinino maggiormente alle imprese

Al via il fondo da 1 milione di ¤ per le pmi lucane

Fondo interistituzionale da un milione di euro, siglato protocollo Regione-Camera di Commercio di Potenza

Regione Basilicata e Camera di Commercio di Potenza hanno siglato questa mattina il protocollo di intesa sul Fondo interistituzionale da un milione di euro, costituito per incentivare e agevolare il ricorso al credito ordinario delle piccole e medie imprese della provincia. Da oggi, dunque, via libera alla pianificazione delle linee guida volte alla gestione più efficace ed ampliata delle risorse di uno strumento che, attraverso l’azione dei Consorzi Fidi aderenti all’iniziativa, rappresenterà per le aziende lucane una svolta rispetto alle croniche difficoltà di accesso al credito, acuitesi ulteriormente in un momento di stagnazione produttiva e difficoltà come quello vissuto negli ultimi due anni.

«Occorreva uno sforzo straordinario per tutelare la spina dorsale del nostro sistema produttivo, rappresentato dalle piccole e medie aziende che più delle altre hanno risentito della crisi (soprattutto in termini di diminuzione del fatturato) e che necessitano di maggior sostegno per la ripresa – hanno spiegato l’assessore Regionale alle Attività Produttive, Gennaro Straziuso e il presidente della Cciaa potentina, Pasquale Lamorte -. Il Fondo mitigherà la situazione di svantaggio di cui le piccole aziende soffrono rispetto alle grandi, permettendo ai Confidi di porsi come interlocutore solido, privilegiato e affidabile nei confronti delle banche, tradizionalmente poco inclini a finanziare il rischio. Rinnoviamo quindi l’appello agli istituti di credito affinché si aprano maggiormente al territorio e si avvicinino ulteriormente al suo tessuto produttivo, assolutamente bisognoso di iniezioni di fiducia per oltrepassare la crisi».

La firma sull’accordo corona una lunga e capillare azione diplomatica della Camera di Commercio di Potenza che, dopo aver stanziato la somma di 300.000 euro dal proprio bilancio in favore dell’accesso al credito, aveva chiesto ai Consorzi Fidi di applicare alle imprese fasce differenziate di garanzia, estendendole fino all’80%. Alle banche (attraverso incontri con la Commissione Abi Regionale) era stata invece richiesta una maggiore interrelazione con i Confidi provinciali e una proporzionale riduzione dei tassi di interesse con un aumento del valore del moltiplicatore di garanzia sul massimale degli affidamenti. Contestualmente, l’Ente camerale si è speso per il rafforzamento degli stessi Consorzi Fidi, operazione necessaria per poter avere maggiore capacità negoziale con gli istituti di credito. Da qui è scaturita un’azione di spinta aggregativa che si sta sviluppando con un impegno sul piano economico, promozionale ed organizzativo. La strategia complessiva ha convinto la Regione Basilicata, che è intervenuta stanziando 700.000 euro per il Fondo.