Adiconsum: «Prevedere sanzione 500 euro a bagaglio smarrito»
Adiconsum chiede Fondo bilaterale per risarcire i passeggeri colpiti da perdita bagagli e vacanze rovinate
ROMA - Il malcostume della perdita bagagli – dichiara Paolo Landi, Segretario Generale Adiconsum - è un male nazionale che va combattuto fornendo reali poteri di prevenzione e sanzionatori all’Enac. Non è possibile continuare, con un sistema che commina sanzioni «una tantum» e irrisorie alle compagnie di 2mila euro, prive di alcun potere deterrente.
Milioni di bagagli sono stivati nei depositi degli aeroporti, perché per le società di handling, i costi della riconsegna e di un servizio efficiente sono di molto superiori alle sanzioni previste.
Adiconsum da mesi – afferma Pietro Giordano, Segretario Nazionale Adiconsum - chiede che venga istituita una sanzione di 500 euro per bagaglio perso, in aggiunta a quanto previsto dalla legge per danni materiali e da vacanza rovinata. Ciò avrebbe un vero potere deterrente allo scandalo della perdita di bagagli.
Al contempo Adiconsum chiede che tra Associazioni dei Consumatori e Associazione del Turismo e del Volo, con il coinvolgimento di Enac, si apra un tavolo permanente di concertazione, capace di realizzare un serio confronto, finalizzato alla creazione di Organismi Bilaterali senza scopo di lucro, per:
• costituire un Osservatorio dei settori del Trasporto e del Turismo
• creare un sistema di conciliazione pre-giudiziale dell'enorme contenzioso in essere
• promuovere campagne di informazione sui diritti dei passeggeri
• sviluppare buone pratiche
• concertare standard qualitativi per i comparti del volo e del turismo.
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