24 aprile 2024
Aggiornato 17:30
Sviluppo regionale. Marche

Aiuti consorzi marchigiani, il 25/9 scadono termini per le domande

Badiali: «Fare squadra, mettendosi in rete e collaborando»

ANCONA - Scade il 25 settembre prossimo il termine per la presentazione delle domande di contributo a favore dei consorzi di imprese industriali e artigiane. Il bando dispone di uno stanziamento pari a 600 mila euro. Un budget che verrà ripartito tra artigiani – 70 per cento delle risorse – e piccole e medie imprese industriali – restante 30 per cento.

Le agevolazioni rientrano nell’ambito della legge regionale 20 del 2003 – testo unico su industria, artigianato e servizi.
«Sosteniamo l’attività dei consorzi di piccole imprese – commenta l’assessore alle Attività produttive, Fabio Badiali – perché strumenti molto utili per promuovere la competitività, anche internazionale, delle aziende marchigiane. La ridotta dimensione media delle attività, se da un lato garantisce flessibilità organizzativa e adattabilità alle mutevoli condizioni di mercato, può in alcuni casi creare problemi quando ci si confronta con competitori ben più grandi. Per questo è importante fare squadra, mettendosi in rete e collaborando. In questo modo anche i piccoli possono agire da grandi e cogliere al meglio le opportunità dei vari mercati».

Gli incentivi sono diretti alla prevenzione e riduzione dell’impatto ambientale, alla promozione e distribuzione commerciale, alla costituzione di reti tra imprese, anche tramite collegamenti telematici. Ed ancora, contributi per la realizzazione di programmi di ricerca scientifica, tecnologica e per l’aggiornamento nel campo delle tecniche gestionali.
Rientrano nelle spese ammissibili quelle per il personale dipendente, le spese per attrezzature e strumentazioni acquistate appositamente per lo svolgimento delle attività progettuali, consulenze relative all’attività di ricerca e altri costi di esercizio.

Inoltre, i progetti devono coinvolgere più della metà delle imprese associate a ciascun consorzio, mentre saranno finanziati gli interventi che prevedono spese ammissibili non inferiori a 52 mila euro – limite valido per i consorzi di imprese industriali – o 26 mila euro – per i consorzi di imprese artigiane. Per quanto riguarda la decorrenza delle spese, sono ammesse quelle sostenute o da sostenere durante tutto il 2009.

Bando, documentazione e maggiori informazioni al sito www.impresa.marche.it