26 aprile 2024
Aggiornato 21:30
Prezzo carburanti

Prezzi in leggero rialzo, ma non per tutte le compagnie

Salgono per Total, Api-Ip, Erg, Shell. Agip stabile. Giù Tamoil

ROMA - Tornano a salire leggermente i prezzi dei carburanti, anche se non tutte le compagnie petrolifere hanno ritoccato i listini. In base al monitoraggio di Quotidianoenergia.it, «dopo la stasi seguita al vertice di inizio mese al ministero dello Sviluppo economico e i ribassi arrivati all'indomani di ferragosto, i listini di benzina e diesel sono tornati a salire, seppure di poco e non ancora per tutte le compagnie». In particolare, «a essere ancora ferma è l'Agip, che dal 17 agosto tiene i prezzi di riferimento di verde e diesel rispettivamente a 1,324 e 1,151 euro».

Per i ritocchi all'insù di questi giorni, ci sono stati interventi di Total su verde e diesel «giovedì, venerdì e ieri, dopo essere scesa sotto a tutti a metà della scorsa settimana». Rialzi anche per Api-Ip sul diesel (martedì) ed Erg (ieri) sulla benzina. Più sostanziosi i rincari di Shell, che però stamattina ha corretto al ribasso entrambi i prodotti, «riposizionandosi così sostanzialmente ai livelli delle altre compagnie».

Nel dettaglio, la compagnia anglo-olandese ha diminuito di 1,1 centesimi la verde, scendendo a 1,334 euro, e di 0,5 centesimi il diesel, andando a 1,159 euro. Leggera riduzione sul solo diesel anche per Tamoil: -0,3 centesimi a 1,151 euro.

Il panorama generale dei prezzi di riferimento, conclude il quotidiano online, «risulta quindi abbastanza diversificato: per la verde si va dall'1,324 euro di Agip, Esso e Total a 1,339 euro di Erg. Stesso discorso per il diesel, con i prezzi di riferimento che stanno tra l'1,351 euro di Agip, Q8 e Tamoil a l'1,159 euro di Shell».