Obama: «Giusta direzione economia, ma troppi posti lavoro persi»
Presidente Usa: pil II trimestre «visibilmente migliore» attese
NEW YORK - L'economia americana «sta andando nella giusta direzione», ma «la strada è ancora lunga». E' quello che ha detto il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, commentando durante una conferenza stampa alla Casa Bianca il rapporto del dipartimento del Commercio sul prodotto interno lordo americano nel secondo trimestre.
Secondo la stima preliminare il Pil si è contratto dell'1 per cento, mentre gli analisti attendevano un ribasso dell'1,5 per cento. Il dato relativo al secondo trimestre è stato rivisto in calo a una contrazione del 6,4 per cento, mentre il Pil complessivo del 2008 (+1,1 per cento secondo la prima stima) è stato rivisto a una crescita dello 0,4 per cento.
Disoccupazione - A questo proposito Obama ha detto che «la recessione era ancora più grave di quel che sembrava, ma anche il dato relativo al secondo trimestre è stato visibilmente migliore rispetto alle previsioni». Secondo il presidente, la strada è comunque ancora lunga: il rapporto sull'occupazione atteso per la settimana prossima «metterà in luce che stiamo perdendo ancora troppi posti di lavoro, per questo non ci fermeremo finché tutti gli americani che cercano un impiego non lo avranno trovato».
Secondo Obama ci sono «segnali importanti che l'economia sta andando nella giusta direzione, che le imprese si riprenderanno e quindi ricominceranno ad assumere», ma gli americani dovranno portare pazienza ancora per un po'. «Gli economisti confermeranno che i miglioramenti fatti sono dovuti ai programmi di stimoli all'economia», ha detto Obama, spiegando che l'amministrazione continuerà a battere questa strada.
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