5 maggio 2024
Aggiornato 15:00
Frodi alimentari

Coldiretti: «Sequestro NAS conferma nostro allarme»

Marini: «Alle frontiere abbiamo verificato un inquietante transito di sottoprodotti ma anche alimenti con evidenti problemi igienico sanitario»

ROMA - L’importante operazione dei carabinieri dei Nas conferma l’allarme che viene dai nostri presidi ai porti e alle frontiere dove abbiamo verificato un inquietante transito di sottoprodotti ma anche alimenti con evidenti problemi igienico sanitario e un commercio ambiguo di cibi che attraversata la frontiera rischiano di essere spacciati come italiani.

E’ quanto ha affermato Sergio Marini, il presidente della Coldiretti, impegnata nella mobilitazione a difesa delle stalle italiane, nell’esprimere ringraziamento per l’operazione ai Carabinieri dei Nas e al sottosegretario del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, Francesca Martini per il sequestro di 26.000 litri di latte di ignota provenienza oltre a cento tonnellate di prodotti caseari in cattivo stato di conservazione o scaduti, pronti per essere rilavorati e messi di nuovo sul mercato.

In Italia - spiega la Coldiretti - in un anno sono arrivati ben 1,3 miliardi di litri di latte sterile, 86 milioni di chili di cagliate e 130 milioni di chili di polvere di latte di cui circa 15 milioni di chili di caseina utilizzati in latticini e formaggi all'insaputa dei consumatori e a danno degli allevatori. Dietro queste cifre si nasconde l’inganno.».