28 agosto 2025
Aggiornato 04:30
Crisi economica

ABI: Prestiti banche in frenata, a maggio +2,3% su anno

Rallentano quelli a famiglie e imprese, +2,9% tendenziale

ROMA - Rallenta l'andamento dei prestiti delle banche al sistema economico, un trend condizionato dalla congiuntura negativa dell'economia. A maggio - secondo il bollettino dell'Abi sui mercati finanziari e creditizi - i prestiti hanno segnato un tasso di crescita su base annua del 2,3%, in frenata rispetto al +2,5% di aprile e al +8,2% di maggio dell'anno scorso. Una decelerazione, sottolinea l'Abi, «strettamente connessa con la fase di recessione dell'economia».

Alla fine di maggio, l'ammontare dei prestiti al settore privato del sistema bancario italiano è stato pari a 1.515 miliardi, segnando un flusso netto di nuovi prestiti di quasi 34 miliardi rispetto a maggio 2008. In particolare, secondo prime stime, i prestiti a famiglie e società non finanziarie sono stati di 1.334 miliardi, con un incremento tendenziale del 2,9%, contro il +3,4% di aprile e il +9,2% di maggio dell'anno scorso (+2,9% nella media dell'area euro a marzo scorso).