19 aprile 2024
Aggiornato 21:30
Rapporto «Il cielo sopra la crisi»

Confartigianato misura la Qualità della Vita dell’Impresa

A Bolzano e nel Nord Est le migliori condizioni per fare impresa, la maglia nera a Crotone e alla Calabria

ROMA - Bolzano, è la provincia italiana dove esistono le condizioni migliori per fare impresa. Seguono Trento, Ravenna, Rimini e Reggio Emilia.
All’ultimo posto Crotone, preceduta da Catanzaro e Cosenza.
E’ quanto emerge dal Rapporto «Il cielo sopra la crisi» curato dall’Ufficio Studi di Confartigianato e che verrà presentato domani, giovedì 11 giugno, in occasione dell’Assemblea della Confederazione che rappresenta 520.000 artigiani e piccole imprese.

Per misurare l’ambiente ideale per fare impresa, Confartigianato ha preso in esame 39 indicatori raggruppati in 11 ambiti . Ne è scaturito l’Indice della Qualità della Vita dell’Impresa che valuta la capacità di ciascun territorio provinciale di mettere a disposizione degli imprenditori italiani il miglior contesto possibile dove operare con la propria impresa.

In particolare, sono stati analizzati i seguenti ambiti: Densità imprenditoriale, Mercato del lavoro, Pressione fiscale, Concorrenza sleale del sommerso, Burocrazia, Credito, Tempi della giustizia civile, Legalità e conflittualità, Utilities e servizi pubblici locali, Capitale sociale del territorio e Infrastrutture.
Anche nella classifica per regioni, la prima piazza va al Trentino Alto - Adige), seguita da Emilia Romagna, Valle d’Aosta, Veneto e Lombardia. In fondo alla classifica si trovano Sicilia, Campania e, in ultima posizione, Calabria.

Dal rapporto emerge che è il Nord Est la macro area italiana più favorevole al fare impresa. A seguire il Nord Ovest, il Centro, le Isole ed il Sud.
Per gli indicatori relativi alla Pressione fiscale le prime tre province virtusoe sono tutte quelle dotate di una forte autonomia: Bolzano, Trento e Aosta. Le ultime tre, invece, sono Salerno, Latina e Napoli.
Per minore peso della Burocrazia le prime province sono Prato, Ravenna e Reggio Emilia, mentre le ultime tre sono Roma, Campobasso e Catanzaro.
Per le condizioni del Credito le prime province sono Sondrio, Piacenza e Terni, mentre le ultime tre sono Salerno, Napoli e Avellino.
Per Tempi della giustizia le province ideali per fare impresae sono Trento, Torino e Como, mentre le ultime tre sono Messina, Catanzaro e Lecce.
Per condizioni legate ad Utilities e servizi pubblici locali le province con le migliori condizioni sono Aosta, Milano e Genova, mentre le ultime tre sono Teramo, Campobasso e Isernia.