2 giugno, ponte enogastronomico per oltre un milione

ROMA - Ponte enogastronomico per oltre un milione di persone. La stima è della Coldiretti che sottolinea la concomitanza con la 17ma edizione di Cantine aperte promossa dal Movimento turismo del vino. Il successo del week end del gusto, spiega la Coldiretti, è favorito in Italia dalla varietà dei percorsi turistici legati all'enogastronomia con 142 strade dei vini e dei sapori lungo le quali assaporare le molteplici tipicità del territorio e 60.700 frantoi, cantine, malghe e cascine dove è possibile acquistare specialità alimentari direttamente dal produttore.

Oltre 21.400 aziende agricole italiane vendono direttamente dalle cantine il proprio vino. «Un'opportunità per i consumatori che possono così risparmiare e garantirsi acquisti sicuri e di qualità, ma anche - precisa la Coldiretti - una occasione per le imprese agricole che possono vendere senza intermediazioni e far conoscere direttamente le caratteristiche e il lavoro necessario per realizzare una specialità territoriale unica ed inimitabile».

La ricerca della migliore qualità al giusto prezzo e la voglia di conoscenza hanno fatto volare gli acquisti di vino in cantina che hanno fatto registrare un aumento record del 20% e raggiungono il valore di 1,2 miliardi di euro nel 2008, in netta controtendenza rispetto alla crisi generale dei consumi.

Il movimento enoturistico italiano è rappresentato oggi da 6,5 milioni di praticanti e produce un volume di affari di circa 2,5 miliardi di euro, sulla base dei dati di Città del Vino.

L'Italia, ricorda la Coldiretti, può contare sulla leadership europea nella produzione biologica e nell'offerta di prodotti tipici con ben 177 denominazioni di origine riconosciute a livello comunitario e 4396 specialità tradizionali censite dalle regioni, mentre sono 477 i vini a denominazione di origine controllata (Doc), controllata e garantita (Docg) e a indicazione geografica tipica (316 vini Doc, 41 Docg e 120 Igt).