Marchionne a Scajola: Sì confronto con Governo e sindacati

TORINO - L'amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, scrive al ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, per dare la disponibilità del Lingotto a incontrare Governo e sindacati sul futuro degli stabilimenti italiani della casa automobilistica torinese.

«La ringrazio - scrive Marchionne a Scajola - per le parole di apprezzamento nei confronti delle iniziative che stiamo portando avanti negli Stati Uniti e in Europa, che intendono assicurare una prospettiva industriale anche al sistema automobilistico italiano, al di là della grave crisi che ha colpito il settore automotive in tutto il mondo».

«Concordo - prosegue l'ad di Fiat - sull`opportunità di un incontro con il Governo italiano e con il sindacato, con cui peraltro abbiamo avuto una riunione ufficiale a Torino a fine aprile, che si potrà tenere appena sarà possibile ipotizzare una concreta definizione delle trattative in corso».

La lettera di Marchionne, rendo noto il ministero dello Sviluppo economico, è in risposta alla missiva inviata da Scajola ai vertici del Lingotto, nella quale si sottolineava la centralità delle fabbriche italiane e si preannunciava la convocazione di un tavolo per fare il punto sulle strategie industriali dell`azienda. Oggi, la risposta di Marchionne che si dice disponibile a incontrare governo e sindacati appena sarà possibile ipotizzare una definizione delle trattative in corso con Opel, che intendono assicurare una prospettiva industriale al sistema automobilistico italiano.