12 ottobre 2025
Aggiornato 01:30

Pizza DOC, Fipe: «Coldiretti pensi ad agriturismi»

«La ristorazione è già certificata. Se ne occupa la nostra organizzazione con i marchi del Bollino Blu e del Ristorante Tipico»

ROMA - «La ristorazione è già certificata. Se ne occupa la nostra organizzazione con i marchi del Bollino Blu e del Ristorante Tipico. E per chi non si accontenta, lo fa anche all’estero con ARDI, l’unica associazione dei veri ristoranti italiani».

La federazione pubblici esercizi rincara la dose sull’iniziativa di Coldiretti del marchio «doc» per la pizza italiana. Edi Sommariva, direttore generale Fipe, ricorda quali sono ruoli e mestieri degli imprenditori e aggiunge: «L’agricoltura si sta già occupando di gastronomia con gli agriturismi e sono proprio queste le strutture che la Coldiretti deve tenere sotto controllo, nello stesso modo in cui Fipe fa con i ristoranti. Esistono infinite realtà dove il cliente pensa di entrare per mangiare la cucina con i prodotti dell’orto e invece esiste a mala pena un rovo di more. Da dove vengono gli ingredienti usati per preparare quei piatti? Non sempre dalla produzione agricola della struttura di riferimento. Sono altri i campi in cui si può sconfinare a lavorare assieme; uno per esempio è quello delle frodi alimentari».