Decreto “taglia oneri”, maggiori garanzie per il Durc
Il Documento Unico di Regolarità Contributiva deve essere acquisito d’ufficio dall’amministrazione appaltante
ROMA - «L’eliminazione dell’obbligo di richiesta del Durc (Documento Unico di Regolarità Contributiva) da parte delle imprese partecipanti ad appalti pubblici non significa un depotenziamento del Documento, ma anzi ne rafforza l’efficacia».
Lo dichiara Domenico Pesenti, segretario generale della Filca, il sindacato degli edili della Cisl, dopo che il ministro del Welfare Maurizio Sacconi ha presentato il decreto cosiddetto «taglia oneri», che prevede una serie di semplificazioni.
«La norma introdotta dal decreto – prosegue Pesenti – prevede che il Durc debba essere acquisito d’ufficio dall’amministrazione appaltante. Questo si traduce in maggiori garanzie ed è giudicato positivamente dalla Filca-Cisl, visto il preoccupante fenomeno della presentazione di Durc contraffatti da parte delle aziende edili».
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