I confidi locali nella transizione a intermediari finanziari
Una ricerca a cura della Camera di Commercio di Genova
GENOVA - Garanzie per 271 milioni di euro e finanziamenti erogati per 600 milioni di euro a circa 30.000 imprese associate: è questo il risultato dell’azione dei confidi liguri per sostenere le piccole e medie aziende nei passaggi più difficili del rapporto banca-impresa. I confidi sono infatti intermediari finanziari «non profit» che rilasciano garanzie a favore delle imprese associate a fronte dei finanziamenti erogati dalle banche. Un sistema, quello dei confidi liguri, che la Camera di Commercio di Genova ha sostenuto negli ultimi anni con quasi 2,5 milioni di euro, che hanno permesso di attivare garanzie per 15 milioni e finanziamenti bancari per oltre 30 milioni di euro.
E’ quanto emerge dalla ricerca «I confidi locali nella transizione a intermediari finanziari», che sarà presentata domani nel corso del convegno organizzato dalla Camera di Commercio, a partire dalle 15, presso la sede di via Garibaldi per discutere del nuovo ruolo a cui i confidi locali sono chiamati e di come possano migliorare ulteriormente l’accesso al credito delle piccole e medie imprese.
Dopo la relazione introduttiva del presidente della Camera Paolo Odone interverranno i principali attori istituzionali ed economici del territorio: Renzo Guccinelli, assessore regionale allo sviluppo economico, e Alessandro Repetto, presidente della Provincia di Genova. E’ poi prevista una tavola rotonda, moderata da Paolo Parini, docente di finanza aziendale, con Giovanni Berneschi, presidente di Carige, Sandro Pettinato, di Unioncamere nazionale, e i rappresentanti delle associazioni di categoria.
«In un momento di crisi economica e finanziaria globale in cui le banche sono sempre più attente nell’erogare risorse alle imprese – è il commento del presidente della Camera Paolo Odone - il ruolo degli organismi collettivi di garanzia diventa determinante per le economie locali. E’ per questo motivo che il sistema camerale condivide e sostiene l’azione svolta dalla Regione Liguria per razionalizzare e far crescere il sistema dei confidi locali nel suo complesso».
La ricerca sui confidi locali, curata dallo stesso Parini in collaborazione con gli uffici della Camera di Commercio, vuole costituire uno spunto di discussione sul tema, oggi di grande attualità, del nuovo ruolo dei confidi a fronte di problemi vecchi e nuovi di accesso al credito da parte delle piccole e medie imprese. Lo studio ripercorre, in particolare, le azioni di sistema che la Camera ha realizzato negli ultimi anni in questo campo intervenendo in modo articolato e su più fronti: il rafforzamento dei confidi attraverso contributi al patrimonio di garanzia (2,5 milioni di euro) , l’individuazione di nuovi strumenti a favore dei confidi per favorire gli investimenti da parte delle imprese (come «impresa più», finanziato da Provincia e Camera di Genova con 2 milioni di euro) e la costituzione di un fondo per risolvere i problemi di liquidità delle imprese in funzione anti-crisi (3,2 milioni di euro finanziato da Regione Liguria e Camere di Commercio liguri).