In Grecia consumatori propongono lo sciopero del caffè: troppo caro
Nei bar di Atene una tazzina costa due euro in media
ATENE - Parte oggi in Grecia una grande campagna su scala nazionale di boicottaggio del caffè al bar. I consumatori greci sono furiosi per i prezzi esorbitanti della tazzina di caffè - 2 euro di media contro i 95 centesimi medi di Barcellona, l'1 euro di Londra e Toma, l'1,8 euro di Berlino - e oggi, almeno nelle intenzioni degli organizzatori, dovrebbero disertare bar e caffè nella capitale greca e in tutto il resto del paese.
Poco abituati a queste forme di protesta collettiva, però, gli ateniesi non sembrano aver aderito in massa all'iniziativa e oggi verso mezzogiorno i bar e le terrazza dei caffè del centro sembrano affollati come sempre.
Desolata una ragazza commenta: «quando tutto è diventato così caro, il caffè resta ancora un lusso che possiamo permetterci....»
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