Crisi, Uda (Fnp Cisl): Voltare pagina e rilanciare l'unità

ROMA - «Una manifestazione sindacale, comunque, è cosa buona e giusta a prescindere. E dunque i sentimenti del popolo dei pensionati Cisl sono di soddisfazione per la buona riuscita dell'evento organizzato dalla Cgil sabato scorso al Circo Massimo di Roma». Antonio Uda, segretario della Fnp rende gli onori in questi termini alla confederazione guidata da Epifani, esprimendo subito dopo l'auspicio che «passato l'effetto-ubriacatura che consegue sempre «melanconicamente alle bevute solitarie, si riapra immediatamente una nuova fase di unità d'azione con lo Spi-Ggil.

«Non siamo noi - continua il leader dei pensionati-Cisl - a dover insegnare ai colleghi dello Spi i danni della divisione, inevitabilmente conseguenti a forzature e iniziative non concepite e non concordate unitariamente, e dunque oggettivamente tarate dal vizio di pretese egemoniche inammissibili.
Dunque l'invito della Fnp-Cisl è a voltare immediatamente pagina, seppellendo le scorie tossiche di una fase malaugurata.

«Largo dunque alla saggezza - dice ancora Uda - una saggezza che per un sindacato libero, autonomo e indipendente dalla politica, significa obbligatoriamente tenere conto solo degli interessi diretti della gente che rappresenta, senza tentazioni di schieramento che sono improprie e perciò stesso inevitabilmente subalterne.

«Una stagione di rinnovata, forte concordia sindacale sugli obiettivi sociali più urgenti per la tutela dei lavoratori pensionati e attivi - conclude Uda - è richiesta con crescente determinazione dalla base che stiamo consultando in vista del nostro XVI congresso nazionale Fnp-Cisl (28-30 aprile). Perfino settori significativi dell'opinione pubblica manifestano nuova sensibilità e favore verso di noi. E' una finestra di opportunità che non dobbiamo sprecare».