5 maggio 2024
Aggiornato 00:30
Circa 400 per oltre 92 milioni di Euro di investimento

Bandi marchigiani energia-ambiente, boom di domande ricevute

Amagliani: “Grande risposta dagli Enti locali, necessari altri 55 milioni di Euro per soddisfare tutte le domande”

ANCONA - Un vero e proprio boom di domande ricevute dalla Regione per i bandi di concessione dei contributi relativamente al risparmio energetico e alle fonti rinnovabili. Sono esattamente 389, infatti, quelle presentate dagli Enti di cui 104 per impianti fotovoltaici, 47 per impianti solari termici, 191 per l’illuminazione pubblica, 18 per impianti geotermici e 29 per impianti di cogenerazione e trigenerazione. Gli investimenti dei progetti ammontano a 92,66 milioni di Euro per una richiesta di contributo pari a 70,2 milioni di Euro.  I bandi si riferiscono alla programmazione dei fondi europei POR per la competitività e l’occupazione per il periodo 2007-2013, che prevede un’importante linea di intervento in campo energetico-ambientale. I bandi di finanziamento sono tutti ispirati ai tre pilastri del PEAR: risparmio energetico, fonti rinnovabili e produzione distribuita.

«I progetti presentati dagli Enti locali consentirebbero di migliorare i già buoni risultati del PEAR – afferma l’assessore regionale all’Ambiente, Marco Amagliani -  sia in termini di nuova produzione energetica che di riduzione dei gas ad effetto serra. Considerato che le risorse disponibili riusciranno a soddisfare poco più del 20% delle domande pervenute, risulta opportuno procedere con un’ingente integrazione delle risorse nell’ambito dei fondi UE destinati alla Regione. Per poter  soddisfare  tutte le domande servirebbero 55 milioni di Euro.»

«Come dimostra questa grande risposta ai bandi regionali - sottolinea l’Assessore all’Ambiente, Marco Amagliani - i contributi in campo energetico-ambientale rappresentano una leva strategica per rilanciare l’economia e l’occupazione. Gli interventi di risparmio energetico (negli edifici, nelle fabbriche, nell’illuminazione pubblica, ecc.) e di sfruttamento delle rinnovabili offrono opportunità di lavoro durature e sostenibili a imprese industriali, artigiani, liberi professionisti, dislocati su tutto il territorio regionale.«

Sono ancora aperti i termini per altri 3 bandi di finanziamento. Gli Enti locali possono presentare domanda di contributo per impianti mini-eolici, a biomasse e per la riqualificazione energetica degli edifici. Le risorse disponibili ammontano a 11 milioni di Euro che possono coprire fino all’80% dell’investimento. Tutte le informazioni di dettaglio sono disponibili nella sezione Bandi del sito www.ambiente.regione.marche.it.