UE: calo record nel commercio al dettaglio

ROMA - Lo scorso febbraio il commercio al dettaglio nei 16 Paesi di Eurolandia ha registrato un calo record del 4% rispetto allo stesso mese del 2008. Su base mensile - febbraio 2009 rispetto a gennaio - la riduzione è stata dello 0,6%. Lo ha reso noto Eurostat. L'Istituto statistico europeo ha cominciato a registrare i dati sull'andamento del commercio al dettaglio dall'inizio del 2000 e questi sono i risultati dati peggiori finora osservati.

Nel complesso dei 27 Paesi Ue, lo scorso febbraio il volume del commercio al dettaglio ha registrato, su base mensile, una flessione dell'1,2%, mentre rispetto a febbraio 2008 il calo è stato del 3,4%.

A gennaio il commercio al dettaglio era cresciuto, rispetto a dicembre 2008, dello 0,1% in Eurolandia e dello 0,7% nell'Ue. Su base annua i dati erano stati pari rispettivamente a meno 1,7% e meno 0,7%.
L'analisi dei dati a livello settoriale condotta da Eurostat ha mostrato che su base annua in Eurolandia le vendite di prodotti alimentari, bevande e tabacco sono diminuite del 3,7%.

Nei 27 la flessione è stata del 2,8%. Gli altri settori, nel complesso, hanno segnato un calo del 3,7% in Eurolandia e del 3%