28 marzo 2024
Aggiornato 10:30
Tasse: parte oggi la più grande azione collettiva per i consumatori italiani

20 milioni di famiglie possono ottenere 1.000 euro di IVA ingiustamente pagata sui rifiuti

Le commissioni tributarie provinciali chiamate a rimborsare complessivamemte 20 miliardi di euro

Parte formalmente oggi, con il deposito di migliaia di ricorsi presso le Commissioni Tributarie di tutte le province italiane, l’azione legale del Codacons per la restituzione dell’Iva ingiustamente pagata sulla tassa di smaltimento rifiuti negli ultimi 10 anni.

La base giuridica di tale iniziativa, che si può definire la più grande azione collettiva avviata a tutela dei consumatori italiani, è una sentenza della Corte di Cassazione che, in linea con l'orientamento comunitario, ha stabilito che il corrispettivo che i cittadini devono pagare per la raccolta e smaltimento dei rifiuti è una tassa e non una tariffa. Se fosse una tariffa – spiega il Codacons - l'Iva sarebbe applicabile, ma essendo una tassa questo non è legittimo!  Afferma infatti la Corte: «Gli atti con i quali i gestori manifestano la pretesa creditoria hanno natura intrinseca di atti amministrativi. Ne discende che gli stessi devono possedere tutti i requisiti fondamentali dei provvedimenti impositivi e, segnatamente, la motivazione che giustifica la richiesta di pagamento del gestore».

Ad esempio, una famiglia media che paga una tassa di 1.000 euro l'anno per lo smaltimento rifiuti, versa al proprio comune 100 euro di IVA illegittima (pari ad una aliquota del 10%) che, moltiplicati per 10 anni (il massimo che è possibile richiedere), ammontano a 1.000 euro buttati nell'immondizia!

L’azione del Codacons mira proprio a far ottenere alle famiglie (circa 20 milioni il numero di quelle potenzialmente interessate) una somma mediamente pari a 1.000 euro ciascuna, per un controvalore complessivo di 20 miliardi di euro. Per il lancio di questa campagna è stata realizzata una simpatica canzone rap, cantata da Leone Di Lernia, il cui titolo è «Basta con l’Iva sui rifiuti», il cui testo è consultabile sul blog www.carlorienzi.it ; canzone che sarà presto scaricabile online.

Per aderire all’iniziativa basterà inviare una mail all’indirizzo rifiuti@codacons.it e seguire le istruzioni che verranno inviate in automatico.