29 marzo 2024
Aggiornato 07:30

UE, Fanelli (Coldiretti) vicepresidente giovani agricoltori europei

Fanelli, 31 anni, imprenditore agricolo nel settore dell’uva da tavola a Bari e dal 2005 a capo dei giovani di Coldiretti

Donato Fanelli, Delegato Nazionale dei Giovani di Coldiretti, è stato eletto vice Presidente del Consiglio dei giovani agricoltori europei (Ceja), che rappresenta oltre un milione di giovani agricoltori provenienti dai 27 Paesi membri dell’Unione Europea.

Fanelli, 31 anni, imprenditore agricolo nel settore dell’uva da tavola a Bari e dal 2005 a capo dei giovani di Coldiretti, la più grande organizzazione agricola europea, farà parte del nuovo direttivo europeo guidato da un giovane olandese Joris Baecke.

Si tratta di una importante riconoscimento del ruolo dell’agricoltura italiana in Europa e del modello di fare impresa sostenuto dai giovani della Coldiretti: vicino al territorio, identitario, di qualità, sicuro, innovativo, attento all’origine dei prodotti agricoli, nel rispetto dei consumatori. Una nuova sfida per portare la voce delle imprese più giovani e innovative all’interno delle istituzioni europee, contribuendo a realizzare scelte strategiche coerenti con il modello di agricoltura condiviso dai giovani della Coldiretti, già alla guida del Ceja negli ultimi 4 anni.

Così come l’agricoltura sta tornando al centro dell’attenzione, allo stesso modo in questo mandato al Ceja Fanelli si prefigge di rimettere il Mediterraneo al centro dell’attenzione politica comunitaria. Il mio obiettivo, conclude Fanelli, è quello di promuovere anche in Europa l’impegno di Coldiretti per un riequilibrio della catena alimentare che contribuisca alla valorizzazione delle produzioni agricole e alla remunerazione degli agricoltori, in modo da rappresentare una occasione di attrazione di giovani nel mondo agricolo, così come di recente affermato nel corso del G8 degli agricoltori promosso da Coldiretti a Roma con tutte le maggiori organizzazioni agricole del mondo.