19 aprile 2024
Aggiornato 17:30

Cassazione: autovelox, cartello li segnalali 400 metri prima

Il Codacons: «Sentenza giusta. Ora i Comuni annullino d’ufficio le multe elevate da autovelox non correttamente segnalati»

ROMA - La Corte di Cassazione ha confermato quanto da sempre sostenuto dal Codacons: gli autovelox vanno correttamente segnalati. Con la decisione odierna, la Cassazione ha stabilito che gli apparecchi devono essere segnalati agli automobilisti almeno 400 metri prima dal punto della loro collocazione. Altrimenti gli stessi autovelox possono venire sequestrati dall'autorità giudiziaria e i titolari della società di rilevamento rischiano l'incriminazione per truffa.

«Si tratta di una sentenza sacrosanta – commenta il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – perché limita il malcostume delle amministrazioni comunali di utilizzare tale strumento di controllo della velocità unicamente con lo scopo di fare cassa, e non con la finalità di garantire la sicurezza stradale. Ora – conclude Rienzi – i Comuni devono annullare d’ufficio tutte le contravvenzioni elevate da autovelox non segnalati almeno 400 metri prima. In caso contrario, si preannunciano migliaia di ricorsi, tutti accolti, da parte degli automobilisti, che potrebbero mettere in crisi le casse comunali».