28 marzo 2024
Aggiornato 23:00
Carrara Fiere

Alla 4x4Fest percorsi ad alto coefficiente di difficoltà

Una pista sulla sabbia, tracciati off road nelle cave e superpista nei piazzali di CarraraFiere con un circuito di un chilometro all’insegna delle difficoltà tecniche

CARRARA - Chi possiede un 4x4 e vuole testare le sue capacità nella guida fuoristrada con 4x4Fest ha solo l’imbarazzo della scelta: una pista di due chilometri di sviluppo tracciata sulla spiaggia di Marina di Carrara a poche decine di metri dal complesso fieristico lo attende per vivere le emozioni e le difficoltà che si provano nella Parigi Dakar.

Chi, invece, preferisce testare il fuoristrada sulle piste dei professionisti che trasportano i grandi blocchi di marmo bianco dalle cave verso valle può iscriversi ad uno dei «Tour delle cave» e affrontare lo sterrato sotto la guida degli istruttori della Federazione Italiana Fuoristrada o del Sarzana Fuoristrada Club 4x4.
Ma chi vuole davvero vivere l’emozione delle difficoltà tecniche superandole con la sicurezza garantita solo dalle quattro ruote motrici, a 4x4Fest ha una possibilità unica e irripetibile: salire su uno dei mezzi messi a disposizione dalle Case e affrontare la pista realizzata da CarraraFiere, sui grandi piazzali del complesso espositivo, sotto la supervisione della Federazione Italiana Fuoristrada.

Gli appassionati, accompagnati da un espertissimo istruttore, potranno percorrere così il circuito che ha uno sviluppo di circa un chilometro dove sono stati installati gli ostacoli più difficili per i fuoristrada: si inizia passando sopra un ponte che presenta rulli sul versante in salita e una scala su quello in discesa per proseguire il percorso affrontando un secondo passaggio ad alcuni metri di altezza dove è stato installato un piano basculante in metallo.

Per guidatore e passeggero un passaggio sicuramente emozionante mentre presentano alti coefficienti di difficoltà anche il successivo ponte basculante in legno che porta ad una curva parabolica sezionata con inversione del piano realizzato parte con blocchi di marmo e parte con traversine di legno.
Tutto questo mentre nella pista laterale del circuito si svolgono test drive esibizioni e Rally show e, nell’area trial, si esibiscono prototipi che affrontano passaggi a dire poco estremi con driver e spettatori che sono obbligati a trattenere il fiato.