19 aprile 2024
Aggiornato 20:00

Colap: un cammino verso la riforma delle Professioni

Ciclo di seminari Colap per riaprire il dibattito sul riconoscimento

Un ciclo di seminari di approfondimento di tipo scientifico sulla riforma duale e sinergica delle professioni per riaprire il dibattito ed il confronto tra il mondo associativo professionale e le forze politiche, sociali ed istituzionali. Questa l’iniziativa che il Colap porterà avanti nel primo semestre del 2009 con l’intento di riportare con forza il tema delle professioni nella agenda politica italiana.

«Riteniamo, al di la di quelle che sono le ormai note resistenze di tipo ideologico – spiega Giuseppe Lupoi, Presidente Colap – che la disattenzione mostrata in questi anni verso i diritti degli oltre 3 milioni di italiani che esercitano professioni non regolamentate possa spiegarsi anche in un mancato approfondimento della tematica nel suo complesso». «La scelta dei seminari – continua Lupoi – nasce proprio dalla volontà di garantire un momento di studio e di confronto utile per il processo di riforma e di ammodernamento del nostro sistema professionale, la cui urgenza diviene sempre maggiore, approssimandosi la scadenza del 2010 dettata dall’agenda di Lisbona ».

I seminari affronteranno nel dettaglio le opportunità e le problematiche connesse al tema del riconoscimento delle associazioni professionali; dalla distinzione tra associazione e professione all’attestazione di competenza, dal ruolo delle associazioni nel sistema duale ai confini tra ordini ed associazioni.
Riflessioni che al termine del ciclo seminariale saranno riportate in un libro bianco, con l’obiettivo di rappresentare uno strumento di guida utile per il futuro iter parlamentare della riforma delle professioni.

«Perché riconoscere le associazioni e non le professioni» è il tema prescelto per il primo seminario che si terrà a Roma il prossimo 26 marzo presso la sala biblioteca del CNEL e vedrà la partecipazione di esponenti politici, sindacali ed istituzionali(vedi programma allegato).
Affinché il dibattito possa considerarsi costruttivo, sono stati invitati a partecipare, con possibilità di intervenire nel dibattito, anche i sostenitori della tesi antagonista.

Allegato:
Programma seminario (PDF)