20 aprile 2024
Aggiornato 03:30
II Confidi ed il sistema bancario

Le esigenze di accesso al credito delle PMI

Tavolo tecnico fra banche, categorie e Confidi

BARI - Un migliore dialogo fra banche e Consorzi di garanzia fidi finalizzato al sollecito e pieno utilizzo del milione di euro messo a disposizione dalla Camera di Commercio di Bari per favorire l’accesso al credito delle piccole e medie imprese baresi. Lo ha auspicato stamani il presidente dell’ente barese Luigi Farace, nel tavolo tecnico fra istituti di credito, Confidi e associazioni imprenditoriali di categoria, organizzato dall’istituzione camerale.
«Mai come in questo momento di difficoltà dell’economia reale – ha detto Farace - le garanzie assumono un ruolo fondamentale per consentire alle imprese, soprattutto a quelle piccole e medie, di accedere al credito bancario e mai come ora i Confidi, quali facilitatori del credito, hanno la possibilità di svolgere un ruolo di spicco nel sostenere le imprese in questa difficile fase economica. Di qui la volontà di condividere questa nostra iniziativa con le banche del territorio e con le associazioni imprenditoriali di categoria, affinché l’intervento della Camera di Commercio sortisca appieno i suoi effetti».

Quattro i Confidi operanti in provincia di Bari che si sono aggiudicati lo stanziamento finanziario di 1 milione di euro messo a disposizione attraverso un bando pubblico dalla Camera di Commercio barese per facilitare l’accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese.
Si tratta di: Co.fidi Puglia Soc. Coop. a r.l.; Cooperativa Artigiana di Garanzia soc.coop. a r.l.; Artigianfidi Società cooperativa a r.l.; Fidindustria. Ciascuno ha ricevuto un contributo di 250mila euro. La graduatoria dei beneficiari è stata determinata in base all’ammontare dei fondi rischi di garanzia e dai finanziamenti garantiti dagli stessi Confidi al 31.12.2007, dopo aver verificato la presenza dei requisiti di ammissione previsti dal bando.
Il contributo della Camera di Commercio era stato deliberato alla fine dello scorso anno quale intervento d’urgenza per sostenere l’economia del territorio, che ha cominciato a risentire degli effetti della grave crisi finanziaria internazionale.

«Le piccole e medie imprese - ha affermato il vice presidente della CCIAA di Bari, Antonio Laforgia - hanno un ruolo determinante nell’economia a livello globale. Negli Stati Uniti, dove questa dimensione aziendale è tenuta in grande considerazione dal Governo, sin dagli anni Cinquanta è stata costituita un’apposita autorità, la Small Business Administration, con il compito di aiutare, assistere e proteggere, per quanto possibile, i loro interessi, al fine di preservare un sistema imprenditoriale libero e competitivo. Anche l’Unione Europea ha adottato lo scorso anno lo Small Business Act. Sappiamo tutti quanto il supporto creditizio sia fondamentale e sappiamo ancor meglio che il contesto internazionale è assai esigente nei confronti delle nostre piccole e medie imprese in termini di competitività. Bisogna pertanto offrire strumenti e soluzioni, in particolare in questo momento complesso per l’economia globale, e i Consorzi Fidi, strutture mutualistiche di garanzia, hanno oggi un ruolo strategico».

Nel corso dell’incontro i rappresentanti dei Confidi presenti hanno richiesto alle banche maggiore celerità nell’espletamento delle richieste di credito da parte delle imprese, prodotti finanziari mirati e un dialogo costante. Dal canto loro i rappresentanti delle banche intervenute hanno sottolineato invece la necessità che le imprese individuino nuove strategie di programmazione e sviluppo, che possono più facilmente trovare disponibilità al finanziamento. Banche e Confidi hanno esortato la Camera di Commercio a dare continuità al tavolo tecnico al fine di monitorare l’andamento del credito alle piccole e micro imprese.

Il milione di euro che la Camera di Commercio di Bari ha messo a disposizione dei quattro Confidi baresi è destinato esclusivamente a rafforzare il fondo rischi per la concessione di garanzie a fronte di nuove operazioni di credito alle imprese, per la realizzazione di investimenti produttivi quali: progettazione e studi, acquisto di suolo aziendale, opere murarie, acquisto di impianti, macchinari ed attrezzature, progetti di penetrazione commerciale all’estero ed iniziative di internazionalizzazione, acquisto di brevetti, licenze e marchi, nonché favorire l’operatività finanziaria delle aziende. Le operazioni garantite dovranno avere durata massima di anni 15.
Le imprese beneficiarie devono risultare iscritte alla Camera di Commercio di Bari ed essere in regola col pagamento del diritto annuale.
70 sono i Confidi operanti in Puglia, 36 in provincia di Bari, il 51% dei Confidi pugliesi.
Nella provincia di Bari i Confidi costituiscono una realtà particolarmente significativa a servizio delle imprese. E’ di oltre 130 milioni di euro l’ammontare dei finanziamenti garantiti nel 2007 a favore delle aziende baresi. Più di 28.000 le imprese socie dei Confidi di Terra di Bari che hanno una dotazione di fondi rischi pari a più di 51 milioni di euro.