9 maggio 2024
Aggiornato 00:30
Innovazione nella Pubblica Amministrazione

Comune di Foggia: “Progetto faro”

Nuove iniziative per migliorare il livello di servizio offerto alle amministrazioni e ai cittadini

Capoluogo della omonima provincia pugliese, con più di centocinquantamila abitanti, il comune di Foggia ha scelto di creare un «laboratorio intercomunale» per aumentare il livello di interazione tra cittadini e PA e tra le varie amministrazioni, grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie.
Questo progetto denominato «Faro» si propone una serie articolata di obiettivi: coinvolgere la po-polazione nell’utilizzo delle nuove tecnologie, offrire l’accesso pubblico ad Internet, creare una piattaforma per lo sviluppo di nuove soluzioni telematiche, integrare i patrimoni informativi sui lo-calismi, diffondere la firma digitale applicata al documento elettronico e al protocollo informatico, offrire servizi a sostegno del settore e dell’economia sociale, sperimentare iniziative di marketing e commercio elettronico, creare applicazioni multimediali a servizio dei beni culturali.

L’esigenza - Per far decollare tutte queste iniziative, era necessario poter disporre di una rete intranet geografica tra le sedi dei comuni partecipanti, rendendo disponibile la gestione degli account di sistema per l’accesso alle varie funzioni sulla intranet da parte degli operatori; serviva un ambiente di web con-tent management per realizzare i vari portali richiesti, un ambiente di e-learning; bisognava creare una serie di portali tematici (localismi, servizi sociali, DMS, museali, etc..), un sistema di comuni-cazione tra i vari operatori che accedono alla intranet (posta elettronica), un ambiente per la diffu-sione di newsletter, forum, etcc., con l’accesso controllato ad internet per la gestione del protocollo informatico e supporto alla firma digitale. Per introdurre queste innovazioni il Comune doveva poter disporre di un’ infrastruttura centralizzata in grado di erogare un’ampia gamma di servizi e/o funzioni.
L’infrastruttura doveva essere flessibile e sicura, con elevati livelli di produttività ed efficienza ope-rativa, doveva consentire il consolidamento e la protezione degli investimenti già effettuati, la ge-stione centralizzata, risparmi energetici e ritorni significativi e immediati sugli investimenti.

La soluzione - IBM e il Business Partner H.S. Systems hanno lavorato assieme e sono riusciti a realizzare un’ in-frastruttura che garantisse una gestione centralizzata, dal provisioning ad esigenze di business con-tinuity ed alta affidabilità. Le piattaforme adottate sono state sistemi IBM BladeCenter, unità stora-ge DS4700 e una libreria robotizzata su nastri LTO, oltre che una piattaforma di virtualizzazione che consentisse elevati livelli di sicurezza ed affidabilità quale VMware Virtual Infrastructure.
L’intero progetto, inoltre per soddisfare i recenti interventi normativi introdotti dalla Finanziaria 2007 - che prevedono tra l’altro l’obbligo per le Amministrazioni Centrali e Periferiche di utilizzare il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti sotto soglia - ha previsto una richiesta d’offerta per l’approvvigionamento dell’infrastruttura. L’utilizzo di strumenti telematici di acquisto da parte della Pubblica Amministrazione locale costituisce un tassello del percorso dell’eGovernament per ridurre i costi di transazione e di gestione delle PA e aumentare l’efficienza in termini di maggiore rapidità nell’acquisto e semplificazione dei processi: in sintesi minor spesa e maggiori opportunità di scelta e di concorrenza.

I vantaggi - Il Comune di Foggia beneficia oggi di una infrastruttura altamente ridondata, semplificata, centra-lizzata e virtualizzata. In particolare grazie alla gestione centralizzata del BladeCenter e della console di management Virtual Center di VMware si è in grado di gestire da un unico punto tutti i server erogando servizi in alta affidabilità, eliminando tutti i tempi pianificati di inattività e garantendo in caso di ulteriori necessità al progetto un provisioning quasi istantaneo dei nuovi server.
Grazie a questa infrastruttura, oggi viene dato un elevato livello di servizio ai Comuni aderenti al progetto e ai cittadini. La scelta di questo tipo di soluzione infrastrutturale ha consentito al Comune di Foggia di ridurre il numero di server da utilizzare e di avere un ambiente pienamente virtualizza-to. I vantaggi sono stati immediati: risparmio dello spazio, risparmio sui consumi energetici, TCO ridotti, utilizzo di una infrastruttura flessibile e gestibile da un unico punto, possibilità di utilizzare tutte le funzionalità di Business Continuity e alta affidabilità consentite dall’ambiente virtuale Vmware Infrastructure. Oggi di fatto si può contare su un utilizzo ottimale delle risorse, su una semplificazione nei processi di test, su una gestione più semplice ed efficace dei processi di bakcup e su un piano efficace di disaster recovery. Sono state raggiunte grandi sinerge con tutte le struttura IT del Comune.