2 maggio 2024
Aggiornato 15:00
Chiusa la BIT

La Città di Alessandria presente alla più importante fiera italiana del turismo

La Bit ha registrato 153.800 presenze: oltre 5.000 le aziende rappresentate da 140 Paesi del mondo; 101.000 sono stati gli operatori professionali, quasi 20.000 quelli stranieri

Si è conclusa la ventinovesima edizione della Bit (Borsa Internazionale del Turismo) di Milano, la più grande fiera italiana del turismo – fra le prime quattro del mondo - che si è svolta nella sede di Fieramilano Rho-Pero dal 19 al 22 febbraio.
La Bit ha registrato 153.800 presenze: oltre 5.000 le aziende rappresentate da 140 Paesi del mondo; 101.000 sono stati gli operatori professionali, quasi 20.000 quelli stranieri.

La città di Alessandria ha partecipato all'evento presso lo stand allestito dall'Azienda Turistica Locale, distribuendo materiale promozionale ed informativo agli operatori professionali, italiani e stranieri, che hanno manifestato interesse per il circuito museale cittadino e per le zone del Monferrato.

Nonostante la crisi, che sfiora anche il mercato turistico italiano, il messaggio di questa edizione della Bit è chiaro: la qualità salverà il turismo.

Gli analisti di mercato hanno espresso buone aspettative per il turismo culturale e d'arte, previsti in leggera espansione.

«Credo che le valutazioni che abbiamo espresso fino ad ora per Alessandria siano in linea con le indicazioni che provengono dalla Bit – ha dichiarato il vicesindaco e assessore alla cultura e turismo, Paolo Bonadeo -. La crisi servirà a migliorare l'offerta generale, il mondo imprenditoriale  si è accorto delle potenzialità di grande crescita del settore turismo. Se leggiamo il rapporto L'arte è industria, reso pubblico da Confcultura e FederTurismo il 10 febbraio scorso, notiamo che le tre opzioni strategiche di rilancio, individuate dal rapporto, sono affidate anche ad una buona politica culturale: applicare nuove tecnologie a supporto della cultura; promuovere i sistemi museali rafforzandone identità e marchio;  avviare un piano di sviluppo del settore del turismo culturale. Un'azione combinata tra qualità del nostro sistema musei e promozione delle eccellenze turistiche, in sinergia con il Circuito Città d'Arte, ci allinea alle strategie nazionali».