29 marzo 2024
Aggiornato 12:00
Decreto Milleproroghe

«Imprese di autonoleggio colpite da norme assurde»

Così Willy Della Valle, Presidente di Confartigianato Auto-bus operator

«Norme assurde che mettono in ginocchio migliaia di imprese»: così Willy Della Valle, Presidente di Confartigianato Auto-bus operator (che rappresenta 3.000 imprese, con 10.000 addetti, che svolgono attività di trasporto persone) giudica le nuove regole sul servizio di noleggio con conducente contenute nel Decreto Milleproroghe all’esame dell’Aula del Senato.

Della Valle contesta innanzitutto lo strumento normativo con cui si ‘rivoluzionano’ le norme sull’attività di autonoleggio. «Non si può utilizzare un decreto come il cosiddetto ‘Milleproroghe’ per stravolgere i principi di una legge organica e complessa, la n. 21 del 1992, che disciplina il nostro settore».

«Non condividiamo e non possiamo accettare – aggiunge Della Valle – i contenuti di norme pensate per rispondere alle criticità del trasporto persone nella città di Roma e che finiscono per mettere in crisi la nostra categoria in tutta Italia».

«Mi auguro – conclude il Presidente Della Valle – che, in un momento così difficile per l’economia in cui le nostre imprese e quelle di molti altri settori sono in affanno o addirittura a rischio chiusura, vi possa essere un ripensamento e si possano trovare soluzioni ragionevoli e condivise per evitare di creare tensioni tra le diverse categorie di imprenditori che svolgono attività privata di trasporto persone».