A Roma e nel Lazio il 60% dei dipendenti dice sì al rinnovo del contratto
La FP CISL prosegue la raccolta firme
Positivi riscontri nei primi giorni della raccolta firme organizzata dalla CISL Funzione Pubblica tra i lavoratori delle Agenzie Fiscali, degli Enti Pubblici Non Economici e dei Ministeri, che con la loro sottoscrizione aderiscono e sostengono l'azione che la CISL ha posto in campo nei confronti del Governo e delle controparti datoriali. Azione che ha permesso di rinnovare i contratti dimezzando i tempi rispetto al passato e di ottenere il pagamento degli aumenti già con lo stipendio del corrente mese di febbraio (inclusi gli arretrati di gennaio).
Raccolta record - I segretari generali della CISL FP del Lazio e di Roma affermano che oltre il 95% degli iscritti CISL e oltre il 60% di tutti i lavoratori impiegati nei Ministeri a Roma e nel Lazio, dove è presente la maggioranza dei lavoratori dei Ministeri, degli Enti Pubblici non Economici e delle Agenzie Fiscali d'Italia, hanno sottoscritto la petizione per confermare il loro «Sì» al rinnovo.
La raccolta firme proseguirà nelle prossime settimane, unitamente al percorso informativo iniziato dalla CISL in ogni posto di lavoro sulle nuove regole in vigore per i rinnovi contrattuali a partire dal 2010, a vantaggio dei lavoratori pubblici e privati.
I dati provvisori delle firme raccolte in solo 2 giornate nelle sedi della Capitale sono incoraggianti: centinaia di lavoratori hanno aderito e sottoscritto la nostra raccolta firme in importanti strutture romane tra cui il Ministero della Giustizia di Via Arenula, la sede Centrale INPS dell' Eur, il Ministero dell' Interno - Viminale, il Ministero dell'Economia di Via XX Settembre, il Ministero delle Comunicazioni all' Eur e le sedi centrali delle Agenzie Fiscali all' Eur.
Nella Città di Roma e più complessivamente nella regione Lazio, i dipendenti delle amministrazioni centrali costituiscono circa un quarto della forza complessiva nazionale e quindi rappresentano un test di sicura rilevanza.
I lavoratori, quindi, hanno compreso e condiviso l'obiettivo della CISL di negoziare con il Governo e l' Aran per chiudere rapidamente i rinnovi contrattuali in questo periodo forte crisi economica, difendendo le loro retribuzioni, e dando nuovo vigore alla contrattazione integrativa per migliorare l'efficienza e la qualità dei servizi ai cittadini.
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