Le banche lodigiane pronte a sostenere le imprese

LODI - Il 5 febbraio scorso si è tenuto in Camera di Commercio un nuovo incontro tra banche locali e organizzazioni di categoria dedicato alla crisi con riferimento agli aspetti legati ai finanziamenti al sistema imprenditoriale locale. Tale tavolo rappresenta una componente dei tre momenti di confronto riferiti ai tre assi di intervento che istituzioni locali e parti sociali hanno implementato: il primo centrato sui bisogni dell’impresa e coordinato dalla Camera di Commercio, il secondo centrato su occupazione e lavoratori gestito dalla Amministrazione provinciale, il terzo su cittadini e famiglie coordinato dal Comune di Lodi.

Nel corso della riunione, le Banche di Credito Cooperativo Laudense, Centropadana, di Borghetto Lodigiano e la Banca Popolare di Lodi hanno confermato l’impegno a sostenere un’offerta di credito funzionale all’operatività delle imprese lodigiane.
I dati riferiti dai rappresentanti degli istituti di credito non evidenziano alcuna contrazione del credito concesso dai rispettivi istituti, ma al contrario confermano che gli impieghi sono cresciuti con una media del 3% nell’ultimo trimestre 2008. Anche a seguito di quanto concordato nella precedente riunione del 22 ottobre 2008 - nell’ambito della quale i quattro Presidenti delle Banche locali hanno sottoscritto uno specifico accordo teso a garantire il mantenimento delle linee di credito assicurate alle imprese nell’attuale momento di crisi - è quindi proseguito il confronto che trimestralmente vedrà coinvolte banche locali e organizzazioni di categoria. Queste ultime hanno sottolineato che il sostegno finanziario da parte degli istituti di credito è quanto mai essenziale a fronte dei crescenti problemi di liquidità segnalati dalle imprese e, in particolare, hanno richiesto una maggiore fluidità nella rinegoziazione dei tempi dei contratti di finanziamento. Il settore che al momento ha maggiormente risentito della recessione è quello delle costruzioni insieme al meccanico.

«Si è trattato di una riunione – ha sottolineato il Presidente della Camera di Commercio di Lodi, Enrico Perotti – che ha affrontato i problemi in maniera concreta e diretta. Le banche continueranno nel sostegno e nell’accompagnamento delle PMI lodigiane; le Associazioni di categoria si impegnano a sfruttare al meglio lo strumento offerto dai consorzi di garanzia fidi, che in questo momento rappresentano l’interfaccia ideale tra banca e impresa. Ricordo a questo proposito che il recente intervento promosso dalla Camera di Commercio per il sostegno ai Confidi locali permette – anche grazie al contributo di Regione Lombardia ed Unioncamere – di coprire insolvenze fino a 1 milione di Euro e di cogarantire fino al 70% i finanziamenti istruiti dai consorzi fidi».