Imprese: Isae, a gennaio fiducia in calo
Peggiorano sia la componente interna sia quella estera della domanda
Peggiora a gennaio la fiducia delle imprese manifatturiere. L'indice, considerato al netto dei fattori stagionali - secondo la consueta indagine dell'Isae -, cala a 65,5 da 66,8 dello scorso mese, confermandosi sui minimi della rilevazione.
Peggiorano sia la componente interna sia quella estera della domanda; restano costanti su livelli storicamente negativi le valutazioni relative alle scorte di magazzino e alle prospettive a breve termine della produzione.
Differenze si riscontrano tuttavia a livello settoriale e territoriale: l'indice continua a scendere nei beni intermedi (da 60,7 a 58,1) e di consumo (da 78,7 a 78,4) e recupera leggermente nelle imprese produttrici di beni di investimento (da 62,8 a 63,9).
A livello territoriale l'indice scende nel Nord Est, Nord Ovest e nel Centro (rispettivamente da 63,2 a 61,7; da 64 a 62,8 e da 75,8 a 74,4) ed è in lieve miglioramento invece nel Mezzogiorno (da 74,1 a 74,8).
Segnali leggermente meno negativi vengono infine dalle domande relative alle condizioni di accesso al credito, con una diminuzione della quota di imprese che le ritiene peggiorate rispetto allo scorso mese.
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