Ragazzini (Cisl ER): «Corretto approccio Regione alla crisi»
«Non enfatizzarla, ma neppure sottovalutarla»
Piero Ragazzini, segretario generale della Cisl emiliano-romagnola, nel merito dell'incontro al tavolo istituzionale in Regione di venerdì scorso, afferma di «condividere l'impostazione della Regione, visto che da tempo il sindacato aveva chiesto un tavolo istituzione per affrontare la crisi. Ed il suo corretto approccio alla crisi: non va enfatizzata, ma neanche sottovalutata».
Per Ragazzini, positiva è l'apertura di alcuni tavoli tecnico per individuare gli strumenti necessari ad attraversare la crisi, in particolare un tavolo per monitorare l'effettiva erogazione del credito, da parte di Abi (Associazione banche italiane) Emilia-Romagna, alle piccole e medie imprese in regione. Poi un tavolo su ammortizzatori, formazione e welfare.
«La Cisl dell'Emilia-Romagna -conferma il responsabile regionale- ha dato la disponibilità ad affrontare questi temi, consapevole che ad una crisi inedita bisogna saper dare risposte inedite». «E' però necessario -ribadisce Ragazzini- che tutti gli attori in questa fase mantengano comportamenti virtuosi e responsabili (alcune imprese non utilizzino la crisi per operazioni che nulla hanno a che fare con la crisi). All'uscita dal tunnel -conclude il sindacalista Cisl- servirà avviare una riflessione sull'origine di questa crisi, di cui non è certo causa il sindacato, ma come governare in maniera democratica i processi finanziari».
- 02/10/2020 Galloni: «Perché l'Italia va verso il baratro (e come potrebbe salvarsi)»
- 24/08/2020 Carlo Bonomi: «Rischiamo una crisi irreversibile»
- 12/08/2020 Paganini: «Le politiche economiche di questo governo creano solo la decrescita felice»
- 17/06/2020 La speranza di Romano Prodi: «Se facciamo presto con misure economiche tragedia limitata»