29 marzo 2024
Aggiornato 08:00
TV: in arrivo il digitale terrestre

Digitale terrestre: per Adoc una tecnologia superata e inutile

Il costo non deve ricadere sui cittadini

E' in corso il progressivo passaggio dalla televisione analogica alla digitale terrestre. Un passaggio doloroso per le tasche dei consumatori, secondo l'Adoc, costretti a comprare un decoder o una nuova televisione per continuare a seguire i programmi televisivi.

«Il digitale terrestre è una tecnologia vecchia, inutile, che negli altri Paesi è considerata già superata - dichiara Carlo Pileri, Presidente dell'Adoc - inoltre, presenta enormi problemi e disservizi, come dimostrato dalla situazione in Sardegna, prima regione italiana a ricevere il segnale digitale. Non sufficiente copertura del segnale in tutte le zone, disservizi, canali interattivi bloccati, un po' di pioggia e vento bastano a far saltare la ricezione.

Senza tenere in considerazione il fatto che il passaggio al digitale è un costo notevole per i cittadini, letteralmente obbligati a comprare un decoder o un nuovo televisore in grado di ricevere la nuova tipologia di segnale. E, tra i contribuenti, sono soprattutto gli anziani a subire le maggiori ripercussioni, dato che è un sistema molto complicato, che non tutti sono in grado di comprendere. Chiediamo che l'iter di trasformazione del segnale sia sospeso o, quantomeno, che il decoder venga fornito gratuitamente a tutti coloro che risultano essere in regola con il pagamento del canone. Il cui costo negli ultimi anni è aumentato anche per far fronte alle spese del passaggio al digitale. Non deve essere a carico dei cittadini il costo dell'adozione di scelte discutibili».