Adoc: bene proposta ddl su etichettatura

«Bene il disegno di legge sull'etichettatura dei prodotti alimentari presentato dal presidente della Commissione agricoltura del Senato Scarpa Bonazza. Prevedere come obbligatoria l'indicazione del luogo d'origine e provenienza della materia prima agricola è fondamentale per tutelare la salute e i diritti del consumatore e il «Made in».

Questo il commento di Carlo Pileri, Presidente dell'Adoc, all'iniziativa portata avanti dal senatore Scarpa. Per l'Adoc è necessaria una legge quadro sull'etichettatura e la tracciabilità, che vanno estese a tutti i prodotti.

«La normativa sull'etichettatura e la tracciabilità deve essere estesa anche alle carni di suino e di ovino e ai pesci - continua Pileri - per gli insaccati, in particolare, deve essere indicata la provenienza di tutte le carni utilizzate, non solo la sede di lavorazione. Al momento la normativa è applicata alle carni bovine e al pollame, ma solo perché questi due tipi di prodotti hanno subito gli scandali della BSE e della diossina. Non è possibile aspettare ogni volta uno scandalo, con risvolti gravi per la salute e per l'economia, per adottare una norma legittima per la sicurezza dei consumatori. In Italia si importano prodotti provenienti da altri Paesi europei che non rispettano le severe norme di produzione vigenti nel nostro Paese. Prodotti per cui non è garantita né la tracciabilità né l'etichettatura e per i quali si utilizzano fitofarmaci o concimi da noi vietati da oltre 20 anni. Crediamo sia opportuno agire a livello europeo con l'intento di realizzare, al massimo livello, un'uniformità normativa in merito alla produzione dei beni agroalimentari».