26 aprile 2024
Aggiornato 05:00
Enti locali

Il 31 gennaio scade per i comuni il termine per chiedere i rimborsi ICI sugli immobili a destinazione speciale

Lo ha chiarito una Circolare in data 24 dicembre 2008 della Direzione centrale della finanza locale del Ministero dell'Interno, finalizzata a fornire alcuni chiarimenti per facilitare gli adempimenti da parte dei comuni

I comuni italiani hanno tempo fino al 31 gennaio 2009, a pena di decadenza, per presentare alle Prefetture le dichiarazioni attestanti il minor gettito ICI, negli anni dal 2001 al 2005, sulle rendite catastali da fabbricati di categoria D. Lo ha chiarito una Circolare in data 24 dicembre 2008 della Direzione centrale della finanza locale del Ministero dell'Interno, finalizzata a fornire alcuni chiarimenti per facilitare gli adempimenti da parte dei comuni.

I fabbricati del gruppo catastale D sono immobili a destinazione speciale quali alberghi, opifici, teatri, scuole, ospedali, residence anche in multiproprietà, circoli sportivi, ponti privati, posti barca, stabilimenti balneari, ecc.

I comuni che, per gli anni dal 2001 al 2005, abbiano registrato minori entrate per questo tipo di fabbricati e intendano chiedere un contributo erariale, devono dunque produrre un'apposita dichiarazione; all'adempimento sono tenuti sia i comuni che hanno già presentato una o più certificazioni per gli anni in questione, sia i comuni che non le hanno presentate ma che intendono chiedere i previsti trasferimenti compensativi. Sono esclusi dall'adempimento i comuni facenti parte delle regioni Valle d'Aosta, Friuli-Venezia Giulia e Trentino Alto Adige.