19 aprile 2024
Aggiornato 20:00
Trasmissioni dei dati relativi ai versamenti ICI

«Nuovi termini impediscono ai comuni certificazione minor gettito ICI»

Lo dichiara il deputato del Pd, componente della commissione Bilancio della Camera, Antonio Misiani

«I termini fissati dal ministero dell'economia per la trasmissioni dei dati relativi ai versamenti Ici da parte dei soggetti preposti alle attività di riscossione impedisce tecnicamente ai Comuni di certificare il reale minor gettito ICI prima casa e contrastano con il principio del ristoro totale confermato dal Governo in tutte le sedi istituzionali». Lo dichiara il deputato del Pd, componente della commissione Bilancio della Camera, Antonio Misiani che annuncia la presentazione di una interrogazione parlamentare la ministro Tremonti per chiedere al Governo di ritirare il decreto.

Seguono alcuni stralci dell'interrogazione: «Il 10 dicembre 2008 il Ministero dell’Economia e delle Finanze, di concerto con la Ragioneria Generale e con il Ministero dell’Interno, ha emanato un decreto per dare attuazione a diverse norme riguardanti la necessità di trasmissione dei dati relativi ai versamenti dell’ICI da parte dei soggetti preposti alle attività di riscossione»;
«La trasmissione dei dati relativi al 2008 è stata anticipata al 28 febbraio 2009, termine in cui nessuna attività di rendicontazione, neppure con riferimento ai pagamenti intervenuti attraverso il modello F24, può dirsi conclusa con la sicurezza necessaria per non trasmettere dati incompleti o errati e quindi il dato relativo ai pagamenti dell’ICI per il 2008 risulterebbe pesantemente sottostimato per la mancata tempestiva trasmissione da parte di molti Comuni»;
«Il termine per la trasmissione dei dati relativi ai versamenti dell'Ici relativi al 2007 è stato fissato al 31 dicembre 2008, richiedendo lo stesso formato previsto per i dati a regime con la conseguenza che i soggetti chiamati all’adempimento in questione sarebbero costretti ad uno sforzo straordinario da condursi di fatto in 7 giorni lavorativi, comprensivi del 24 e del 31 dicembre, considerando anche la necessità di attivare il collegamento telematico disponibile dal 17 dicembre»;
«Le informazioni in questione dovrebbero costituire uno degli elementi di riferimento e riscontro per la determinazione del rimborso statale dovuto a seguito dell’abolizione dell’ICI sull’abitazione principale ai sensi del D.L. n. 93/2008 convertito in Legge n. 126/2008. Il permanere dei suddetti termini impedisce tecnicamente ai Comuni di certificare il reale minor gettito ICI prima casa contrastando il principio del ristoro totale confermato dal Governo in tutte le sedi istituzionali, pertanto chiediamo al Governo se non ritenga opportuno ritirare il decreto in questione, allo scopo di evitare le problematiche sopra richiamate».