19 aprile 2024
Aggiornato 23:30
Rete Enterprise Europe Network

Paolo di Laura Frattura nominato presidente dello Steering Commitee

La rete Enterprise Europe Network (E.E.N.) ha come obiettivo quello di fornire supporto all'attività imprenditoriale ed alla crescita delle imprese in Europa

Il Presidente dell’Unioncamere Molise, Paolo di Laura Frattura, è stato chiamato a presiedere per i prossimi 18 mesi lo «Steering Committee», organismo decisionale e di indirizzo politico e strategico del Consorzio Bridgeconomies, per l’attuazione del progetto Enterprise Europe Network.
La rete Enterprise Europe Network (E.E.N.) ha come obiettivo quello di fornire supporto all'attività imprenditoriale ed alla crescita delle imprese in Europa. Creata, nel quadro del «Programma Competitività ed Innovazione» (CIP), dalla Commissione Europea – Direzione Generale Imprese e Industria - il 1° Gennaio 2008, ha unificato le due precedenti reti EIC (Euro Info Center) ed IRC (Information Relay Center).

Da1 l ° Gennaio 2008 l’Unioncamere Molise fa parte, all’interno del Consorzio Bridg¤conomies per il Centro-Sud Italia, di questa nuova rete.
Il Consorzio B.R.I.D.G.Economies - Business Relays for Innovation and Development of Growing - coordinato da Mondimpresa (Agenzia Nazionale del Sistema Camerale Italiano) è composto da 18 partner (in rappresentanza del Sistema camerale, Associazioni imprenditoriali, Agenzie di Sviluppo, Centri di Ricerca, Università, Laboratori, Parchi Tecnologici, Autorità locali) di 7 regioni (Abruzzo, Molise,Basilicata, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia), con una popolazione di oltre 19 milioni di abitanti.

Il Consorzio comprende un territorio con oltre 1.800.000 imprese con una densità per kmq di 15,88, che ha registrato una crescita del numero delle imprese tra il 2005 e il 2007 dello 0,25% contro l’1,1 % dell’Italia. Il prodotto è pari al 21,6 % del PIL italiano e circa il 3% del PIL UE a 27. Il Consorzio rappresenta circa il 6% delle imprese europee, ma soprattutto le aziende che operano nell’area del consorzio Bridgeconomies realizzano oltre l’8 % (dati 2007) delle esportazioni totali italiane verso la UE a 27 e l’8% delle esportazioni italiane verso il mondo e il 4,85 % delle importazioni italiane dalla UE a 27 e il 15.,2 % delle importazioni italiane dal mondo.

Nell’area del Consorzio, sono riconosciuti 12 distretti tecnologici: in Abruzzo, il distretto tecnologico innovazione sicurezza e qualità degli alimenti; in Molise il distretto tecnologico per l’innovazione agroalimentare; in Campania, quello sull’ingegneria dei materiali polimerici e compositi e strutture; in Puglia , il biotecnologico, quello della meccatronica; e il distretto dell’high tech; in Basilicata il distretto delle tecnologie innovative per la tutela dei rischi idrogeologici; in Calabria quello della logistica e della trasformazione; e il distretto per il restauro dei beni culturali; in Sicilia, il tecnologico aerobio e pesca eco-compatibile; quello dei trasporti navali, commerciali e da diporto, e il distretto tecnologico micro e nanosistemi; ci sono diversi poli di eccellenza e sono in forte sviluppo nuove forme aggregative alternative al distretto.

Il progetto, di importo complessivo pari a 10.375.957 ¤, intende sostenere le PMI offrendo loro servizi e supporto finalizzati a:

• individuare i potenziali partner commerciali in altri paesi;
• sviluppare nuovi prodotti e ad accedere a nuovi mercati;
• informare sulle attività e le opportunità nell’ambito dell’Unione europea;
• fornire consulenza sulla legislazione europea, le politiche e i programmi dell’Unione europea di interesse per le imprese;
• organizzare la cooperazione fra PMI di altri paesi dell’Unione europea ed extra Unione;
• aiutare le PMI a migliorare l’accesso alle opportunità di finanziamento ed i programmi dell’Unione europea, con particolare attenzione al Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo (7PQ);
• offrire servizi per rafforzare la capacità d’innovazione e la competitività delle PMI;
• supportare la cooperazione tecnologica trans-nazionale e realizzare audit tecnologici;
• organizzare eventi e seminari locali su questioni di interesse per le PMI.

«Ho accolto con molto entusiasmo questa nomina – ha affermato il Presidente di Laura Frattura – consapevole della funzione decisionale e di indirizzo politico e strategico che lo Steering Committee avrà nella vita del progetto Enterprise Europe Network, determinante per compiere le scelte giuste a beneficio del sistema imprenditoriale locale che necessita sempre più di avere interlocutori attenti alle tematiche europee. Il forte raccordo che tale organismo avrà sia con la Commissione Europea che con il Ministero dello Sviluppo Economico ci permetterà di essere sempre in prima linea e di cogliere tutte le opportunità che deriveranno dalle politiche comunitarie a sostegno delle imprese.

Il Progetto Enterprise Europe Network – ha proseguito di Laura Frattura – rappresenta il punto di partenza di una nuova sfida lanciata dalla Commissione e che abbiamo raccolto; sfida che impone un cambiamento di cultura: la capacità di fare sistema da parte dei soggetti presenti all’interno di uno stesso consorzio e di altri consorzi.
Al progetto lavorerà una task force di 49 persone, affiancate da esperti dei vari settori.
I numeri che il Consorzio rappresenta, in termini di Enti e Regioni coinvolte e soprattutto di numero di imprese rappresentate – ha concluso di Laura Frattura - spiegano da soli la nostra forza e la nostra sfida».