Sondrio: nota congiunturale relativa al terzo trimestre 2008

Il terzo trimestre 2008 conferma il peggioramento del quadro congiunturale registrando un’accelerazione del processo di rallentamento in atto nell’industria dal primo trimestre 2008. In provincia di Sondrio diminuiscono i livelli produttivi sia rispetto al terzo trimestre 2007 (calo tendenziale del –0,68%) sia nel confronto con il secondo trimestre 2008 (variazione congiunturale del -0,28%).

L’artigianato sembra andare meglio, si segnala infatti un aumento della produzione del 2,16% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e dello 0,81% rispetto al trimestre precedente; dato, questo, in controtendenza rispetto al calo a livello lombardo dove viene confermato il trend negativo che perdura ormai da alcuni trimestri. Segnali di preoccupazione provengono però dalle aspettative degli imprenditori artigiani per i prossimi mesi (negative per occupazione, produzione, domanda interna e domanda estera), condizionate dalla crisi finanziaria in atto a livello internazionale.

In questo contesto, anche le variabili relative al mercato del lavoro hanno cominciato a subire contraccolpi, in particolare sia nell’industria che nell’artigianato si è registrata una leggera contrazione dell’occupazione (saldo pari a –1,27% per l’industria e a –0,98% per l’artigianato). Si evidenzia che le vicende della produzione non si riflettono immediatamente sul mercato del lavoro, le cui variabili si adeguano con un certo ritardo temporale.

L’Inps ha riferito di aver autorizzato, nel terzo trimestre 2008, 42.680 ore di cassa integrazione ordinaria e 33.281 di cassa straordinaria, entrambe in aumento rispetto allo stesso periodo del 2007. Le ore autorizzate riguardano per lo più operai; per ciò che riguarda il settore le richieste di cassa integrazione ordinaria provengono dall’edilizia (26.426 ore) e dall’industria (16.254 ore), mentre le ore riferite alla gestione straordinaria sono interamente assorbite dall’industria.

Lo stock delle imprese iscritte al Registro Imprese tenuto dalla Camera di Commercio di Sondrio (16.687) registra una flessione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-2,53%), come pure le imprese effettivamente attive (variazione tendenziale di –1,23%). Si registra invece un saldo positivo per la nati-mortalità nel trimestre (nascita di 171 nuove imprese, cessazione di 154 unità, saldo positivo di 17 unità). Anche per il comparto artigiano la variazione tendenziale dello stock è negativa.

La banca dati del commercio con l’estero evidenzia una crescita dell’interscambio: dagli ultimi dati disponibili relativi al secondo trimestre 2008, risulta che la provincia di Sondrio ha esportato merce per 192,6 milioni di euro, valore in crescita sia su base annua (+15,7%), che rispetto al trimestre precedente (+25,23%) ed ha importato per 134,6 milioni di euro, con un aumento su base annua del +5,8% e rispetto al trimestre precedente del 13,97%. Il saldo commerciale con l’estero, pari a 58 milioni di euro, è in aumento del 48% rispetto allo stesso periodo del 2007 e del 62,46% su base trimestrale.