19 aprile 2024
Aggiornato 18:00
Pubblica Amministrazione

In campo da gennaio i nuovi servizi telematici per il lavoro

Migliorare, semplificare e rendere più articolato il sistema dei servizi telematici per il lavoro, consentendo a imprese e cittadini di svolgere adempimenti on line nei confronti della pubblica amministrazione

Migliorare, semplificare e rendere più articolato il sistema dei servizi telematici per il lavoro, consentendo a imprese e cittadini di svolgere adempimenti on line nei confronti della pubblica amministrazione. Questi gli obiettivi delle azioni che l’Assessorato al Lavoro della Regione Lazio sta mettendo in campo per potenziare l’offerta dei servizi per l’impiego in vista del nuovo anno. A presentare le novità per il 2009 è stata Alessandra Tibaldi, Assessore regionale al Lavoro, Pari opportunità e Politiche giovanili, in un incontro che si è svolto oggi presso la sede di rappresentanza del Consiglio regionale, al quale hanno partecipato anche Emanuele Noviello, dell’Agenzia Lazio Lavoro, Guido Allegrezza, di Assocertificazioni, e Giuseppe Drei, collaboratore della Direzione lavoro della Regione Lazio.

Con il nuovo anno, la Regione punterà sul sistema delle comunicazioni datoriali obbligatorie che tutti i datori di lavoro, pubblici e privati, devono trasmettere in caso di assunzione, proroga, trasformazione, cessazione dei rapporti di lavoro e variazione della ragione sociale delle aziende. In particolare, dal 1° gennaio, si partirà con l’invio del ‘prospetto informativo disabili’ in modalità telematica, mentre dal 15 gennaio si potrà utilizzare un nuovo modello, anche telematico, per l’assunzione dei lavoratori domestici. Una novità, quest’ultima, che si inserisce tra l’altro nell’ambito delle azioni di contrasto al lavoro sommerso. Sempre a partire dal 15, sarà avviato il processo di informatizzazione della scheda anagrafica e professionale dei lavoratori, che sostituisce l’ormai obsoleto ‘libretto di lavoro’, affiancato dall’aggiornamento generale del Sistema Informativo Lavoro (Sil), che consentirà di gestire casi particolari come, ad esempio, le comunicazioni relative al distacco di lavoratori all’estero.

“Il sistema telematico in materia di lavoro pensato per la nostra Regione, al quale lavoriamo già dall’insediamento dell’amministrazione Marrazzo, è il più grande - ha spiegato l’Assessore - e il più ricco del paese ma, allo stesso tempo, molto semplice e accessibile. Gli utenti ai quali si rivolgono i nuovi servizi sono lavoratori, precari e non, e aspiranti lavoratori, con particolare attenzione a donne e giovani. Grazie al servizio, tutti potranno avere accesso a meccanismi, provvedimenti e modalità tecniche delle politiche per il lavoro”.

Nel 2008, il sistema ha gestito più di 5 milioni di comunicazioni elettroniche, di cui una parte proveniente da altre Regioni, con un notevole risparmio per cittadini, imprese e pubblica amministrazione. Risultati conseguiti grazie ai servizi che l’Assessorato regionale al Lavoro ha messo a disposizione degli utenti, dall’accreditamento on-line dei soggetti in possesso della firma digitale alla possibilità di scaricare più di 700 moduli e di inviare quesiti di carattere normativo, fino all’opportunità di verificare l’esito telematico delle comunicazioni inviate con i mezzi tradizionali o via Internet e di accedere a uno spazio web con informazioni e servizi.

“L’ulteriore sviluppo di questi strumenti, anche attraverso appositi accordi da stipulare con strutture pubbliche e private abilitate, consentirà di ampliare - ha aggiunto Tibaldi - la dotazione tecnica regionale a disposizione degli attori del mercato del lavoro. In particolare, nel 2009 intendiamo semplificare ulteriormente il rapporto dei cittadini e delle imprese con i centri per l’impiego e con le strutture regionali. Vogliamo quindi permettere ai cittadini di utilizzare canali sicuri per comunicare con l’amministrazione e realizzare adempimenti on line, monitorare l’andamento del mercato del lavoro e dei servizi per l’impiego e, infine, sviluppare sempre di più l’informazione, l’interazione e la partecipazione di tutti alle scelte nelle politiche del lavoro”.

Proprio per questo motivo, la Regione prevede, entro l’autunno prossimo, di dotare gli utenti dei servizi per l’impiego del Lazio di una ‘card’ di accesso ai servizi, che consentirà di prenotarsi a colloqui con gli operatori e aggiornare la propria scheda professionale. Questa ed altre novità saranno presentate in maniera più approfondita durante i prossimi incontri di aggiornamento, previsti per i primi giorni di gennaio 2009.