1 novembre 2025
Aggiornato 02:00
Immigrazione

Sacconi: «Flussi limitati per gli stranieri»

«Non entreranno lavoratori destinati alla produzione industriale o alle costruzioni»

«Io e il ministro Maroni - ha affermato Sacconi - intendiamo disporre un numero limitato di ingressi soltanto per coloro che presentano un contratto di collaborazione familiare, con particolare riguardo alla cura delle persone non autosufficienti oltre, ovviamente, agli infermieri, alle alte professionalità e ai lavoratori stagionali nell'agricoltura e nel turismo. Non entreranno quindi lavoratori destinati alla produzione industriale o alle costruzioni. Per selezionare e contenere gli ingressi in questi termini - ha spiegato - non occorrono norme di legge ma basta agire nell'ambito degli strumenti amministrativi della legge Bossi-Fini».

«E' necessario - ha aggiunto il ministro - evitare la disoccupazione, l'esclusione sociale e la conseguente prospettiva di una possibile espulsione dei molti lavoratori immigrati regolari che vivono e lavorano nel rispetto delle leggi nelle nostre comunità prima di ammettere nuovi flussi senza la possibilità di un'occupazione duratura».