28 aprile 2024
Aggiornato 16:30
Farmers market

Vendite da capogiro al primo agrimercato della Coldiretti di Brindisi

Premiato il dialogo aperto e intenso tra le imprese agricole ed il cittadino consumatore

Vendite da capogiro al primo ‘Agrimercato’ della Coldiretti di Brindisi, allestito presso la Cooperativa Risveglio Agricolo sulla S.S. 7 Brindisi – Taranto, che ha aperto i battenti l’8 novembre scorso e sarà in piena attività ogni sabato, fino al 24 dicembre prossimo. In poche ore è stato registrato il tutto esaurito dalle imprese agricole che hanno rappresentato la filiera corta dell’agroalimentare brindisino. Sono andati letteralmente a ruba 8 quintali di ortaggi, 2 quintali di olio, 35 quintali di vino, tanto da far decidere la Coldiretti di Brindisi, in ragione del grande successo riscosso, di replicare l’iniziativa, sia presso la stessa Cooperativa Risveglio Agricolo che su altre piazze.

L'idea dell’Agrimercato nasce dalla esigenza di far incontrare i produttori ed i consumatori in un mercato senza alcuna intermediazione, al fine di ottenere il contenimento dei prezzi e creare maggiore potere di acquisto per i consumatori che grazie alla vendita diretta hanno garanzia della sicurezza sull'origine, della qualità e del prezzo.
Perfettamente in linea il protocollo d’intesa che la Coldiretti di Brindisi ha voluto siglare con Lega Consumatori e Adiconsum, un vero e proprio patto con i consumatori per contrastare il caro prezzi e le sofisticazioni dei prodotti agrioalimentari.

La crisi dei consumi delle famiglie, in particolare di quelle meno abbienti, costrette a ridurre la spesa per ortaggi e frutta fresca accentua fortemente il disagio delle imprese agricole, mentre si assiste all'incremento paradossale delle importazioni di frutta fresca e verdura dall'estero - non sempre segnalate ai consumatori da una corretta etichettatura - che, in assenza di adeguati controlli, rischiano di essere spacciate come ‘made in Italy’ togliendo spazio alle produzioni locali.
Per questo vanno incoraggiati accordi per favorire i consumi di alimenti sani, strettamente legati al territorio nei luoghi pubblici: dalle scuole agli ospedali, dalle caserme ai luoghi di lavoro, un obiettivo che la Coldiretti sta perseguendo ormai da anni grazie a varie iniziative come l'accordo firmato con la sanità militare per la fornitura di prodotti ortofrutticoli e al progetto «Educazione alla Campagna Amica» nelle scuole.

L’apertura degli agrimercato fa il paio con la pubblicazione del portale www.campagnamica.it, la prima mappa on line di fattorie e cantine, su cui è possibile fare la spesa con il miglior rapporto tra prezzi e qualità. Sono già 1.420 le imprese agricole, agrituristiche e le cantine della Puglia presenti sul portale ad accesso libero che consentirà risparmi «doc» negli acquisti per cenoni e regali enogastronomici rispettosi della tradizione.