18 aprile 2024
Aggiornato 19:30
Crisi del credito

Interventi di controgaranzia a favore delle PMI lombarde

Gli imprenditori lombardi evidenziano forti preoccupazioni per l’accesso al credito, con preoccupanti segnali di “stretta” da parte delle banche

A fronte della crisi che ha investito i mercati finanziari mondiali coinvolgendo il sistema del credito ed il mondo bancario, gli imprenditori lombardi evidenziano forti preoccupazioni per l’accesso al credito, con preoccupanti segnali di «stretta» da parte delle banche. Il tutto in una fase congiunturale negativa per i livelli produttivi, condizionati dalla contrazione della domanda interna e dal rallentamento di quella estera.

In questa situazione il Sistema camerale lombardo ha deciso un intervento straordinario per favorire la liquidità alle imprese, aumentando il livello di garanzie oggi sostenuto dai sistemi dei Confidi di primo e secondo livello. Altri interventi sono allo studio per favorire in specifico l’accesso al credito delle imprese che attuano processi di internazionalizzazione, un’adeguata dotazione di capitale d’avviamento per le nuove imprese, processi di innovazione tecnologica ed organizzativa, progettazione ed avvio delle infrastrutture necessarie alla competitività del territorio lombardo.

Nasce dunque «Confiducia», un fondo di garanzia costituito dalle 12 Camere di Commercio lombarde e da Unioncamere Lombardia, rivolto alle PMI lombarde di tutti i settori economici, con una dotazione complessiva superiore ai 35 milioni di Euro, destinati a garantire flussi di finanziamento dalle banche alle imprese del proprio territorio. Alcune Camere hanno già definito l’importo del proprio fondo: per Milano 10 m.ni di Euro, 6 per Brescia, 5 per Bergamo, 1,5 per Pavia, 1 per Monza-Brianza, 0,8 per Lecco e 0,6 per Lodi. Altre hanno un orientamento di massima che sarà formalizzato in questi giorni: 3 milioni per Varese, 1 ciascuno per Mantova, Cremona e Como; 0,5 milioni per Sondrio. Infine 5 milioni per Unioncamere Lombardia, finalizzati ad accrescere l’effetto leva complessivo ed a sopperire in via transitoria ad eventuali insufficienti disponibilità di singole Camere che vedessero esaurirsi il fondo.

L’iniziativa si sviluppa con il pieno coinvolgimento dei Confidi di 1° e 2° livello, che per l’esperienza e la vicinanza alle imprese sono in grado di offrire un professionale ed adeguato supporto al sistema bancario nel processo di erogazione dei finanziamenti. Il sistema bancario regionale, anche grazie ad un’intesa con ABI lombarda, assicurerà finanziamenti a tassi e condizioni di favore .

Il fondo si aggiunge alle garanzie già offerte dai Confidi, portando al 70% la copertura dei rischi di insolvenza e attivando quindi linee di credito nell’ordine potenziale dei 3 miliardi di Euro. I contemporanei e positivi interventi di Regione Lombardia, in piena logica di sinergia e complementarietà, aumenteranno gli effetti moltiplicatori del sistema di contro garanzia.

Il Sistema camerale lombardo, a fronte dell’aggravarsi della crisi finanziaria e delle criticità sul versante congiunturale, dimostra dunque una forte e immediata capacità di reazione per contrastare il deterioramento del clima di fiducia e rilanciare il processo di sviluppo a partire dalla solidità e dalla forza del sistema imprenditoriale lombardo.