4 maggio 2024
Aggiornato 02:30
Mille sapori olio extra vergine da «sfoliare»

Olio: consumatori USA scoprono Portfoil

Il primo catalogo al mondo che racconta la storia del vero olio 100% italiano di qualità e delle prime 150 aziende made in Italy che già oggi hanno capacità di esportazione negli Stati Uniti e nel resto del mondo

I consumatori americani preferiscono l'olio extra vergine di oliva che possa offrire loro garanzie di tracciabilità e di origine certa. A questa domanda del mercato statunitense ha risposto in questi giorni PORTFOIL, italian selected olive oils. Il primo catalogo al mondo che racconta la storia del vero olio 100% italiano di qualità e delle prime 150 aziende made in Italy che già oggi hanno capacità di esportazione negli Stati Uniti e nel resto del mondo.

Il catalogo è stato realizzato da Unaprol con il sostegno del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e racchiude quanto di meglio il salotto dell'olio extra vergine di oliva di qualità - organizzato dal Consorzio olivicolo italiano - possa offrire al consumatore mondiale.

Portfoil è stato presentato a Chicago, New York e nell'ultima tappa a Washington presso l'ambasciata italiana nel corso di un workshop organizzato da Veronafiere durante il Vinitaly tour USA.
Il mercato statunitense resta il primo mercato di riferimento per l'olio extra vergine di qualità italiano. E il nostro Paese detiene ancora oggi una quota pari al 60% di tutto l'olio di oliva in generale importato negli USA.

Chiuso il sipario di questa manifestazione americana dove sono stati avviati importanti contatti commerciali per le imprese presenti nel catalogo, Portofoil sarà presentato a novembre in Giappone e Cina. Si tratta di due dei mercati più interessanti per il prodotto principe della dieta mediterranea. Prima tappa a Tokyo il 17 novembre e poi a seguire Pechino, Shanghai e Macao. «In un mercato dove è sempre più facile confondersi - ha riferito il presidente di Unaprol, Massimo Gargano - PORTFOIL si muove in controtendenza presentando il vero volto dell'Italia di qualità, quella che ci mette letteralmente la faccia e quella del carattere distintivo degli oli extravergini di oliva che sposano la territorialità come elemento di distinguo nella globalizzazione totale dando vita alla glocalizzazione del vero prodotto 100% italiano.»
Le iniziative di Giappone e Cina rientrano in un programma di promozione di Unaprol che con il partner Veronafiere sostiene e promuove l'eccellenza del vero olio extra vergine di oliva italiano nel mondo.