La seconda giornata di Piacere Molise
La 1° Fiera Enogastronomia molisana è entrata nel vivo proponendo un programma ricco di iniziative e di incontri importanti
Dopo lo straordinario successo della giornata di inaugurazione, la 1° Fiera Enogastronomia molisana, Piacere Molise, è entrata nel vivo proponendo un programma ricco di iniziative e di incontri importanti.
Il primo giorno di «lavoro» della Fiera si è aperto in mattinata con «A scuola con gli chef», un incontro tra gli studenti degli Istituti Alberghieri del Molise e lo chef Don Alfonso e tutti gli altri chef dell’Unione Molisana Cuochi e quelli dei ristoranti che hanno ricevuto il marchio «Qualità Restaurants» dell’ISNART. L’occasione è stata utile per mettere a confronto i futuri cuochi molisani con i più affermati e prestigiosi chef della stessa regione che hanno potuto dispensare consigli e rispondere ai più disparati quesiti.
I lavori della Fiera sono però entrati nel loro vivo nel pomeriggio. Grande interesse ha suscitato la Tavola Rotonda promossa da Unioncamere Molise dal titolo «Prospettive dell’agroalimentare molisano. Confronto tra istituzioni, associazioni di categoria e imprenditori». All’incontro hanno partecipato praticamente tutti i rappresentanti delle Istituzioni regionali e molti semplici curiosi.
Ad aprire il dibattito è stato il presidente di Unioncamere Molise, Paolo di Laura Frattura, che ha messo in evidenza come sia necessario al giorno d’oggi un confronto serio ed approfondito per far rilanciare le nostre migliori eccellenze enogastronomiche nel mercato mondiale. Secondo l’Assessore Franco Giorgio Marinelli invece: «Queste occasioni devono essere il traino per far nascere un pacchetto turistico che possa nel suo insieme essere presentato nel migliore dei modi in Italia ed all’estero». Particolarmente significative sono state anche le testimonianze del presidente della provincia di Campobasso, Nicola D’Ascanio, che ha parlato anche della situazione dello Zuccherificio di Termoli, e del Presidente del Patto del Matese, Enrico Colavita che ha posto l’accento sull’opportunità unica di fare sistema anche perché le nostre produzioni enogastronomiche possono contare su una qualità di prodotti che al giorno d’oggi viene sempre più spesso ricercata Al dibattito hanno preso parte anche il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi del Molise, Giovanni Cannata, che ha posto l’accento proprio sulla necessità di fare fronte comune per le nostre aziende. Il Presidente dei Giovani Imprenditori del Molise, Michele Scasserra ha invece sottolineato quanto possa essere interessante il binomio enogastronomia-agroalimentare. Per i presidenti di Coldiretti e CIA, Benedetto De Serio e Giuseppe Cristofano, la considerazione comune che queste iniziative fanno bene al settore anche se c’è bisogno di un piano di sviluppo integrato( secondo Cristofano) e bisogna stare attenti ai mercati di prossimità (la tesi di de Serio).
Alle 18 invece presso la sala B del Centro Fieristico di Selvapiana è stata presentata la Borsa Merci Telematica, lo strumento di negoziazione che consente di rispondere alle attuali esigenze delle borse di commercio, che si caratterizzano da un lato per l’impianto normativo fortemente datato (L.272 del 1913) e dall’altro lato per avere a riferimento un mercato, quello dell’agroalimentare, sempre più esigente e bisognoso di innovazione. Ad introdurre e chiudere i lavori è stato il presidente di Unioncamere Molise, Paolo di Laura Frattura. La dott.ssa Barbara Paolucci, invece, ha presentato la struttura, gli obiettivi ed il funzionamento della BMTI. A presentare invece nel dettaglio il mercato telematico regolamentato dei prodotti agricoli, agroalimentare ed ittici è intervenuta la dott.ssa Antonella Guzzon che ha sintetizzato al meglio le procedure di accreditamento degli operatori, l’iscrizione dei Soggetti Abilitati all’Intermediazione alla BMTI ed il funzionamento della piattaforma telematica.
Piacere Molise però è anche il «gusto delle opportunità» di vivere i sapori.
Mentre all’interno delle varie Sale convegni si discutevano questi importanti argomenti prendevano il via i «Laboratori del Gusto» che consistono in degustazioni dei principali prodotti agroalimentare molisani presentati da tecnici qualificati ed esperti del settore. Miele, formaggi, olio, cioccolato e polenta sono stati gustati dalle persone accorse alla Fiera.
Piacere Molise è anche tradizioni gastronomiche.
Nel corso della serata ampio spazio è stato dato alla transumanza, che richiama i motivi più profondi dell’identità molisana. I prodotti della tradizione pastorale e delle aree nelle quali si sono sviluppati i tratturi sono stati messi a disposizione dei visitatori della Fiera.
La seconda giornata della Fiera si è infine conclusa con gli incontri d’autore con Melina e Michele Tanno che hanno potuto presentare direttamente le loro pubblicazioni sull’agroalimentare e sull’enogastronomia molisana e la gradita presenza di Ro Marcenaro, creativo di fama internazionale del disegno animato, che ha sensibilizzato i più piccini sui temi dell’enogastronomia molisana, attraverso una rappresentazione vignettistica della storia della Tintilia.
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