20 aprile 2024
Aggiornato 04:00
Ddl sviluppo

«Non si può assistere passivamente allo scippo di risorse»

A dirlo è Maurizio Bernava, segretario regionale Cisl, in occasione dell'esecutivo regionale del sindacato svoltosi oggi a Palermo

«Siamo preoccupati. La Sicilia non può assistere passivamente allo scippo di quattro miliardi di fondi per il Sud, che potrebbero entrare nella sua crescita economica e sociale». A dirlo è Maurizio Bernava, segretario regionale Cisl, che, in occasione dell'esecutivo regionale del sindacato svoltosi oggi a Palermo, ha commentato così la notizia, arrivata da Roma, dello scontro in Parlamento sul ddl per lo sviluppo.

Ne è seguito, a Montecitorio, il monito lanciato dal capogruppo dell'Udc, Pierferdinando Casini, circa il «gigantesco trasferimento di risorse dal Sud al Nord» che il governo nazionale sta operando. «Il governo dell'Isola deve alzare la voce, non può assistere immobile», ha affermato Bernava, annunciando anche che il prossimo consiglio regionale del sindacato, il 19 novembre, a Palermo, avrà al centro proprio le tematiche del Mezzogiorno. «Invitiamo Palazzo d'Orleans - ha auspicato Bernava - ad ampliare gli spazi della concertazione, creando un fronte sociale ampio che possa far fronte alla nuova sfida che la Sicilia e il Mezzogiorno hanno di fronte». Solo così, infatti, potrebbe contenere la minaccia d'essere «politicamente emarginato, nello scacchiere nazionale».