27 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Trasporti pubblici

PD: «Il futuro viaggia sui mezzi pubblici»

Ad Ancona, come in oltre 100 città italiane, si svolge oggi, lunedì 20 ottobre, una giornata di sensibilizzazione per il trasporto pubblico

Ad Ancona, come in oltre 100 città italiane, si svolge oggi, lunedì 20 ottobre, una giornata di sensibilizzazione per il trasporto pubblico. L’iniziativa si inserisce nell’ambito della settimana della mobilità, promossa dall’Unione europea al fine di incentivare l’uso di mezzi di trasporto più rispettosi dell’ambiente e il PD vuole fare del trasporto una delle priorità della politica italiana.

A tal riguardo stamattina ad Ancona, nella sede del PD provinciale, si è svolta una conferenza stampa. Presente il Segretario provinciale PD Emanuele Lodolini, il Capogruppo Leonardo Animali, Emilio D’Alessio responsabile Forum PD Ambiente e Sviluppo sostenibile ed il Presidente di Conerobus Andrea Biekar.

Oltre a denunciare le responsabilità del governo nel corso della conferenza stampa stessa sono state presentate le proposte del PD: 1.000 nuovi treni per i pendolari, più pulizia e manutenzione sui treni, più fondi per il trasporto pubblico locale, fondi per migliorare la qualità e l’efficienza dei mezzi di trasporto, più agevolazioni fiscali per chi si abbona ai mezzi pubblici, più investimenti per tramvie e metropolitane, più risorse per le infrastrutture al servizio del trasporto pubblico locale, più piste ciclabili, sostegno ai comuni che puntano sulla mobilità sostenibile. Proprio l’impegno delle amministrazioni che puntano sulla mobilità sostenibile dovrà essere per il PD uno degli elementi caratterizzanti i programmi elettorali dei candidati sostenuti dal centrosinistra nella prossima primavera quando andranno al voto ben 35 Comuni della provincia su 49.

Purtroppo, l’attuale governo nazionale dimostra scarsa sensibilità su questa tematica. I numeri della Finanziaria, difatti, confermano che i tagli del governo al trasporto pubblico locale ed alle Ferrovie sono pesantissimi. Incomprensibile risulta altresì la proposta di Trenitalia di sopprimere le fermate di Jesi e Fabriano dell’Eurostar mattutino. Tale scelta arrecherebbe un gravissimo disagio per gli utenti giornalieri, che si vedrebbero costretti non solo a spostarsi con mezzi propri in altre stazioni lontane dalle proprie, ma anche a sostenere maggiori spese di viaggio.

Il governo Berlusconi taglia irresponsabilmente gli investimenti di circa 250 milioni previsti per il 2009 e il 2010 dal governo Prodi e di oltre un miliardo le risorse previste per le ferrovie e per il trasporto in genere. Tale scelta appare incomprensibile nel momento in cui carovita ed il costo della benzina spingono un numero crescente di italiani a non utilizzare la loro auto.

Coerentemente con tale obiettivo, la Regione Marche, la Provincia di Ancona ed il Comune di Ancona sostengono convintamene le esigenze del trasporto pubblico locale. Recentemente, sono stati garantiti nuovi finanziamenti dedicati alla creazione di nuove linee dedicate per il Porto. Proprio oggi è stata attivata la linea 12 una linea per la zona portuale espressamente richiesta dai lavoratori e dalle imprese del Porto.

Importante è anche lo sforzo congiunto degli enti locali e della Conerobus per potenziare il servizio nei nuovi quartieri a sud della città e per l’acquisto di nuovi mezzi a metano ed elettrici . Per incentivare l’utilizzo del mezzo pubblico sono state studiate delle convenzioni che consentono di ridurre il costo per gli abbonamenti (integrati urbano ed extraurbano , studenti universitari ed over 65), grazie a specifici contributi di Provincia, Università e Comune di Ancona.