Significativa partecipazione dei lavoratori del comparto sanità pubblica al presidio presso il Pirellone
La mobilitazione ha interessato circa 10.000 lavoratori provenienti dalle diverse province della Regione
Significativa partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori del comparto sanità pubblica al presidio che si è tenuto il 15 ottobre, organizzato dalle federazioni regionali FP CGIL CISL FP UIL FPL presso il Pirellone, nell'ambito del percorso di mobilitazione nazionale finalizzato a sollecitare la definizione del contratto Collettivo Nazionale, scaduto da oltre nove mesi.
La mobilitazione ha interessato circa 10.000 lavoratori provenienti dalle diverse province della Regione.
Nel corso della manifestazione gli interventi dei segretari regionali delle federazioni hanno espresso la preoccupazione per l'insufficienza di risorse stanziate dal Governo che non garantirebbero la copertura dei rinnovi contrattuali pubblici, ovvero il potere di acquisto delle retribuzioni. La vertenza si oppone anche al tentativo contenuto nei provvedimenti legislativi di rimettere in discussione l'autonomia negoziale delle parti nella regolamentazione del rapporto di lavoro pubblico.
La delegazione in rappresentanza dei lavoratori si è incontrata l'Assessore al bilancio della Regione Lombardia, nonché Presidente del Comitato di settore.
Nel corso del confronto le organizzazioni sindacali hanno espresso le proprie preoccupazioni, al termine del confronto le parti hanno condiviso di sottoscrivere un documento congiunto.
In caso di assenza di risposte rispetto alla richiesta delle segreterie nazionali di apertura di un tavolo di confronto con il Governo, la mobilitazione proseguirà con l'indizione di scioperi a carattere regionale.
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