24 aprile 2024
Aggiornato 15:00
Programma di sostegno nazionale (Psn)

Ocm vino: approvato dalla Commissione europea il Programma di sostegno nazionale

Il documento rappresenta la sintesi delle scelte applicative operate dall’Italia per il prossimo quinquennio, nell’ambito delle misure proposte dal Consiglio U.E. con la recente riforma

La Commissione europea ha approvato nei giorni scorsi il Programma di sostegno nazionale (Psn) predisposto dal nostro Paese in attuazione della nuova Ocm vino. Il documento rappresenta la sintesi delle scelte applicative operate dall’Italia per il prossimo quinquennio, nell’ambito delle misure proposte dal Consiglio U.E. con la recente riforma.

Il regolamento 479/2008 aveva, infatti, lasciato agli Stati membri la facoltà di optare, all’interno di un menu prestabilito, per le misure di sostegno più idonee a rafforzare le proprie strutture competitive. Al fine di sostenere l’applicazione di tali misure erano state assegnate, in maniera crescente, risorse finanziarie specifiche a ciascun Paese sulla base della quota storica del bilancio del vino, della superficie vitata e della produzione. Questo criterio ha consentito all’Italia di avere in dotazione risorse finanziarie crescenti dal 2009 al 2013, fino ad un massimo di circa 337 milioni di euro.

Il Programma italiano, divenuto ora pienamente operativo, è stato predisposto dopo un confronto approfondito fra Ministero delle Politiche agricole, Regioni e Organizzazioni professionali, privilegiando le misure di riqualificazione e promozione dei prodotti vitivinicoli. Il Psn include misure permanenti (promozione, ristrutturazione, investimenti e distillazione dei sottoprodotti), la cui applicabilità è prevista per tutto il periodo di funzionamento della nuova Ocm e misure transitorie (distillazione per l’alcol ad uso bocca, distillazione di crisi e impiego di mosti concentrati), che, se attivate, possono restare operative solo fino al 2012.