18 aprile 2024
Aggiornato 07:30
Le Marche a Sochi

Urso: «Marche regione tra le più dinamiche e rappresentative del made in Italy»

«Rappresentano bene il made in Italy nella missione che si sta svolgendo a Sochi, in vista delle Olimpiadi invernali del 2014»

«Le Marche sono tra le regioni più dinamiche d’Italia e molto attive in Russia. Rappresentano, perciò, bene il made in Italy nella missione che si sta svolgendo a Sochi», in vista delle Olimpiadi invernali del 2014. Lo ha sottolineato il sottosegretario al ministero dello Sviluppo Economico, Adolfo Urso, nel corso della conferenza stampa che si è tenuta, presso l’Hotel Sochi, al termine dell’incontro tra gli operatori economici russi e marchigiani.

Oltre al sottosegretario, erano presenti il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, l’ambasciatore Umberto Vattani, il presidente dell’Ice, Gianfranco Caprioli, il direttore generale del ministero Sviluppo Economico, Roberto Pelo, il direttore Ice di Mosca, autorità della Regione di Sochi, e il presidente della locale Camera di commercio, Vadim Pavlovic Levkencho.

Urso ha ribadito l’interesse del governo italiano a favorire rapporti di collaborazione economica in vista del grande evento rappresentato dalle Olimpiadi invernali del 2014, alla luce anche della positiva esperienza maturata con le olimpiadi invernali di Torino 2006. È stato già firmato, tra governo italiano e Ice – ha evidenziato - un protocollo per informare le imprese italiane sulle grandi possibilità esistenti a Sochi, in proiezione del 2014.

Il presidente Spacca ha ringraziato Urso per la sensibilità mostrata dal Ministero nel promuovere le Marche come testimonial del made in Italy in questa missione. Ha evidenziato il clima positivo che si è «respirato» durante gli incontri ai quali hanno partecipato gli imprenditori di 70 aziende delle Marche e 78 russe, interessate alle produzioni marchigiane. Le aziende marchigiane numericamente più presenti sono quelle calzaturiere: 20 delle 30 partecipanti sono del distretto del fermano, accompagnate dalla responsabile di settore di Confindustria Fermo, Ronni Bigioni. Una presenza significativa che consolida il primato delle Marche, come prima regione per quota nazionale di esportazione delle calzatura in Russia (49,3%).

La serata si è conclusa con un evento di promozione delle Marche e dei prodotti di eccellenza che ha proposto – ha detto Spacca – «la storia di una regione vitale che sa rappresentare l’Italia nel mondo».