Bioarchitettura ed energie rinnovabili

«L’anima green» di Casa Moderna, aperta al pubblico fino a lunedì 6 ottobre, trova diversi modi di concretizzarsi, di essere riconosciuta negli spazi espositivi e congressuali di Udine Fiere e di essere catalizzatore di interessi, di domande, di scelte di orientamento e anche di acquisto da parte del grande pubblico e degli addetti ai lavori. Bio-architettura, bio-edilizia, eco-sostenibile o eco-compatibile … diverse sono le definizioni per esprimere quell’insieme di materiali, prodotti, tecniche costruttive non «tradizionali», ma la radice fondamentale che le accomuna è una cultura diversa del costruire e dell’abitare che implica un diverso approccio con l’ambiente.

Da domani (giovedì 2 ottobre) e nei prossimi giorni, dentro Casa Moderna e più specificatamente dentro la progettualità  attiva a consapevole portata avanti, oramai da 7 edizioni in Casa Biologica, sono in programma una serie di seminari tecnici e convegni che mettono sul tappeto della discussione e del confronto, anche economico, questioni legate alla progettazione, alla gestione e al valore della casa, ai costi  e ai ricavi che si ottengono in termini di risparmio energetico e ai benefici, difficilmente quantificabili eppure importanti, dal punto di vista della qualità della vita.

L’agenda verde di Casa Moderna si apre con «Naturalmente Naturale – soluzioni ecosostenibili per l’edilizia del benessere» domani (giovedì) alle 16.30 in sala convegni dove sull’edilizia naturale interverrà l’azienda Biocalce Respira in collaborazione con il CISME per presentare una linea eco – compatibile di malte, intonaci, adesivi e pitture a base di pura calce naturale.

Una casa «non nociva» è anche una casa che non inquina dal camino: edilizia, impatto ambientale e utilizzo di combustibili  rinnovabili nel riscaldamento domestico sono i temi trattati nel secondo convegno di domani (giovedì) su «Requisiti e progettazione delle canne fumarie secondo la normativa UNI/TS 11278» in programma alle 17.30 nella sala al 2° piano del Centro Congressi a cura dell’azienda Clemente.

Venerdì 3 ottobre, a partire dalle 17.00 in sala convegni, l’Ordine degli Architetti della Provincia di Udine spiegherà come e quanto la qualità architettonica e costruttiva può incidere sul valore della proprietà immobiliare. Valore che oggi ha scale diverse di misurazione e classi di appartenenza….

L’esperienza del Trentino Alto Adige sul progetto CasaClima per un’abitazione ecologica, energeticamente efficiente ed economica, insegna: le case, infatti, nella targhetta del numero civico mostrano anche la classe di appartenenza dell’edifico per cui un casa in classe Oro ha un fabbisogno termico per metro quadro annuo inferiore ai 10 kWh; quella in classe A inferiore ai 30 KWh, quella in classe B inferiore ai 50 KWh (tenendo conto che una casa tradizionale consuma dai 90 ai 120 KWh per metro quadro all’anno).

Esperienze ed esempi anche dal Veneto e dal Friuli Venezia Giulia in materia di case ecologiche a basso consumo e a basso impatto ambientale saranno al centro dei lavori del convegno di sabato 4 ottobre «La mia Casa è la mia Città – la partecipazione sostenibile» in agenda alle 10.15 in sala Convegni e promosso da Casambiente per presentare in anteprima il «Progetto Attivo», realizzazione concreta ad Aquileia del presupposto di unire, in un concorso di idee, il cittadino e l’amministrazione comunale nelle scelte di intervento architettonico per una città funzionale, bella e condivisa.

Ultimo appuntamento in agenda, domenica 5 ottobre alle 17.00 in sala Convegni: «Energie pulite: sole e acqua», curato dall’azienda Solar Systems, che presenterà le nuove normative in materia di installazione dei pannelli solari.