29 marzo 2024
Aggiornato 16:30
Politica economica orientata allo sviluppo delle piccole e medie imprese

Da Forza Italia un rinnovato impegno per sostenere le PMI

Infrastrutture, logistica, fiscalità, export sono stati alcuni dei temi cruciali affrontati dagli esponenti del Pdl durante l’incontro organizzato dall’Api Torino

Infrastrutture, logistica, fiscalità, export sono stati alcuni dei temi cruciali affrontati dagli esponenti del Pdl durante l’incontro organizzato dall’Api Torino per approfondire, a sei mesi dall’insediamento del governo nazionale, i temi di politica economica orientati allo sviluppo delle piccole e medie imprese.

«Il Governo – ha spiegato Enzo Ghigo, senatore di Forza Italia Pdl – in questi mesi ha dovuto affrontare e risolvere le questioni dei rifiuti a Napoli e dell’Alitalia. Adesso dobbiamo pensare alle politiche e alle misure per le imprese, in particolare per il sostegno delle Pmi, soggetto essenziale del tessuto economico italiano, che occupa uno spazio importante nel nostro programma politico. Fra le misure più importanti penso alla detassazione degli straordinari e in generale della componente di premio del salario, che favorirebbe la contrattazione di secondo livello».

«La crisi finanziaria internazionale e il rallentamento generale dell’economia – ha continuato il capogruppo di Forza Italia-Pdl in Regione Angelo Burzi – disegnano uno scenario piuttosto difficile anche per le imprese italiane, gravate da un sistema Paese a crescita zero e dalla conseguente contrazione dei consumi. Di fronte alla crisi innescata da uno sviluppo abnorme e non regolamentato dell’economia «di carta» appare quindi urgente mettere in campo misure che sostengano la produzione di ricchezza reale. Mi riferisco in particolar modo all’adozione di strumenti anticiclici forti per il sostegno della produzione quali la detassazione degli utili reinvestiti e la soppressione dell’Irap. Per sostenere la competitività delle imprese piemontesi all’estero riconosciamo che esistono ancora criticità da risolvere e a proposito del Ceip proponiamo una serie di audizioni in Consiglio regionale per evidenziare l’inadeguatezza della struttura e il suo non funzionamento».

«Siamo disponibili – ha concluso Burzi – a dare vita a una comunicazione integrata fra le Pmi e i rappresentanti della Pdl per costruire una politica economica adeguata. Assicuriamo inoltre una collaborazione costante con il governo nazionale per trasformare le molte opportunità provenienti da opere infrastrutturali in fase avanzata di progettazione, quali la Tav e le nuove piattaforme logistiche, in occasioni concrete di sviluppo per il sistema delle imprese piemontesi».
Il sottosegretario ai Trasporti, Mino Giachino, ha infine proposto «la creazione di un’agenda comune di impegni in maniera tale da rispondere adeguatamente alle esigenze delle piccole e medie imprese».